"Stiamo collaborando con l'ospedale di Ternopil, nell'ovest dell'Ucraina, per attrezzare una struttura di accoglienza: nelle prossime ore prevediamo infatti un esodo da Kiev verso Ovest e mancano già i medicinali. Abbiamo bisogno della solidarietà di tutti, non ci lasciate da soli". E' l'appello di Natalia Onipko, presidentessa della Fondazione Zaporouka, organizzazione gemella della ong Fondazione Soleterre che gestisce in Ucraina la Casa di accoglienza Dacha per bambini malati di cancro. Soleterre "è sul posto - afferma - e sta già supportando con forniture di beni essenziali". La Russia, afferma Zaporouka, "sta bombardando tutta l'Ucraina, non c'è differenza con il Donbass, le zone strategiche non esistono più".
