Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

>ANSA-BOX/ Trentino sperimenta i test rapidi in farmacia

Ma manca personale, chiesta una deroga al ministero per formarlo

Redazione ANSA TRENTO

(ANSA) - TRENTO, 22 OTT - Sono due le farmacie comunali in Trentino dove è stata avviata la sperimentazione per il test antigenico rapido per il Coronavirus, adottato con l'obiettivo di scoprire il più rapidamente possibile se uno caso sintomatico, da almeno 24 ore, sia effettivamente positivo al Covid e dunque se vada messo in quarantena. La fase di sperimentazione del test rapido antigienico nelle farmacie del Trentino è cominciata lo scorso 5 ottobre. Il progetto è nato da un'intesa tra i vertici di Federfarma Trento e di Farmacie Comunali di Trento, con l'assessorato provinciale alla Salute e l'Azienda provinciale per i servizi sanitari.
    Secondo l'accordo la farmacia, che aderisce su base volontaria, deve individuare i locali nei quali effettuare il test e provvedere alla sanificazione degli spazi. I test rapidi consentono di dare una risposta in tempi estremamente veloci con un'attendibilità pari al 98% e, soprattutto per i genitori di bambini in età scolare, di distinguere sintomatologie influenzali da positività al Covid-19. In caso di positività al test, il paziente viene successivamente sottoposto anche al tampone tradizionale.
    Il test, che si basa su un tampone naso-faringeo, per essere somministrato richiede la formazione specifica di personale infermieristico dotato dei dispositivi di protezione individuale adeguati. E trovare il personale non è impresa facile, come ha spiegato il governatore della Provincia autonoma, Maurizio Fugatti: "Abbiamo chiesto al Ministero, previo corso di formazione fatto dall'Azienda sanitaria, una deroga per poter comunque operare se non si dovesse trovare il personale. Ci stiamo lavorando da una settimana e oggi il ministro Speranza ha dato l'ok ad una sperimentazione in Trentino. Ora auspichiamo che ci venga concessa la deroga, perché non abbiamo il numero di infermieri sufficiente. A quel punto, con le farmacie aderenti, sarà più facile per i trentini avere il tampone rapido. Sono molte le farmacie che avrebbero aderito ma non hanno trovato personale sanitario. Una volta trovato il personale credo che l'adesione sarà elevata", ha detto Fugatti. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA