Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Troppi grassi 'cattivi' legati e maggior rischio di demenza

Troppi grassi 'cattivi' legati e maggior rischio di demenza

Sono i trans, presenti soprattutto nel cibo industriale

ROMA, 29 ottobre 2019, 12:26

Redazione ANSA

ANSACheck

Studio giapponese pubblicato sulla rivista Neurology - RIPRODUZIONE RISERVATA

Studio giapponese pubblicato sulla rivista Neurology - RIPRODUZIONE RISERVATA
Studio giapponese pubblicato sulla rivista Neurology - RIPRODUZIONE RISERVATA

- Il rischio di ammalarsi di una demenza (Alzheimer compreso) potrebbe aumentare del 52-74% con un consumo eccessivo di cibi contenenti grassi cattivi trans, ad esempio margarine, brioche, snack dolci, salatini, patate fritte surgelate, dadi da brodo, alimenti da fast-food, pesce surgelato in panatura, in poche parole il cibo industriale.
    Lo rivela uno studio giapponese svolto presso l'Università di Kyushu e pubblicato sulla rivista Neurology.
    Condotto da Toshiharu Ninomiya, lo studio ha coinvolto 1628 persone over-60, di cui, nel tempo, 377 si sono ammalate di una qualche forma di demenza (in buona parte di Alzheimer). Ebbene, si è visto che la tra coloro che avevano tanti grassi trans nel sangue (un modo per misurare in maniera oggettiva il consumo di grassi trans) i nuovi casi di demenza ogni anno erano 29,8 per 1000 persone; tra coloro che avevano pochissimi grassi trans nel sangue i nuovi casi erano 21,3 per 1000 persone. Quindi un eccesso di grassi trans si associa a un rischio di demenza aumentato del 52-74%.
    "Questo studio ci offre un motivo in più per limitare i consumi di grassi trans" - sottolinea Ninomiya, ricordando che queste sostanze presenti (anche se solo in piccole quantità) specialmente nei cibi di origine industriale sono state già associate a cattiva salute cardiovascolare.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza