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Dislessia: Sofia racconta, 'non è una malattia'

Una sedicenne ai professori, 'la Dsa può essere un vantaggio'

Redazione ANSA ROMA

Sofia Erzel è una ragazza di 16 anni dislessica e discalculica. Si definisce caparbia e determinata ed è ciò che emerge dal suo libro che esce oggi, 10 ottobre 2019, la Giornata mondiale della Consapevolezza della Dislessia.

Un libro attraverso il quale Sofia vuol far conoscere la sua esperienza. Il titolo è significativo: "DSA e tu sai come comportarti?", pubblicato da C1V Edizioni, ed è il racconto di chi vive ogni giorno sulla propria pelle l'ignoranza e la superficialità con cui viene affrontato il mondo della dislessia: fenomeno che riguarda tra il 9 e il 12% della popolazione italiana.

"Evidentemente non tutti sanno che la dislessia non è una "malattia", tantomeno "infettiva", né un "disturbo mentale", come mi hanno detto persone di tutte le età" denuncia Sofia, che aggiunge: "Sono stufa di sentir parlare di professori che non sono capaci di fare una verifica adatta a noi o che sgridano un ragazzo per aver invertito due lettere o persino genitori che non sanno come aiutare il proprio figlio". Ma se la rabbia e la ribellione hanno spinto questa quindicenne a mettere nero su bianco le proprie emozioni, è l'amore la molla che l'ha spinta a dedicare il suo scritto a tutti i giovani dislessici.

"Essere dislessica o discalculica", spiega, non è una "malattia", né un "ostacolo". Significa "semplicemente che ci si deve avvicinare alla lettura e al calcolo matematico con altri strumenti, diversi da quelli tradizionali". E che il muro dell'incomprensione e dell'ignoranza va abbattuto. Se per molti la dislessia è considerata uno svantaggio o un deficit, Sofia spiega come in realtà si tratti di un'opportunità. "Molte menti geniali erano DSA - ricorda la giovane autrice - come Leonardo da Vinci, Albert Einstein, George Washinton, Walt Disney". E la sua esperienza personale diventa "un valore sociale e collettivo e un patrimonio da condividere". E' un testo utile per chiunque voglia capire la dislessia, in cui vengono spiegati i punti di forza dei DSA e gli errori da evitare. 
   

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