BOLOGNA - Aggiornamento professionale per gli odontoiatri e per i professionisti che lI affiancano durante l'attività, focus sulle nuove esigenze dei pazienti, sulle campagne di prevenzione e uno sguardo alle tecnologie innovative per tutelare la salute orale. A Bologna si è svolto il 23esimo Congresso nazionale del Cenacolo Odontostomatologico Italiano-Associazione italiana Odontoiatria generale incentrato sul tema 'Odontoiatria e medicina: ricerca e pratica clinica'.
Esperti da tutta Italia, all'Hotel Savoia Regency, per due giorni hanno presentato ricerche e approfondimenti trattando anche il tema del fumo. "Le statistiche dell'anno 2018 ci dicono che, nel mondo, ci sono ancora 7 milioni di decessi dovuti principalmente al fumo - ha spiegato Maria Grazia Cannarozzo, presidente nazionale Coi-Aiog - sia per lo sviluppo di patologie neoplastiche sia, in maniera indiretta, per quelle a livello dell'apparato cardiocircolatorio". Un panel di approfondimento è stato dedicato anche allo studio degli effetti, sul cavo orale, dell'esposizione a fumo di sigaretta e aerosol da tabacco riscaldato. "Mentre il gold standard rimane sempre smettere di fumare - ha spiegato Cannarozzo - la possibilità di avere a disposizione nuovi dispositivi, per le persone che ancora non sono riuscite a effettuare questa disaffezione al fumo, risulta sicuramente qualcosa che può essere percorso". Innovazione e formazione, i punti cardine del 23esimo Congresso nazionale. "Il Cenacolo da sempre porta avanti la sua attività di formazione a aggiornamento su tutto il territorio.
Il Congresso - ha aggiunto Cannarozzo - rappresenta un momento di sintesi: in questo noi presentiamo ai nostri soci, a tutto il team odontoiatrico, con attenzione anche quelli che possono essere i nuovi dispositivi che possono essere utilizzati nella attività quotidiana".
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