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Covid: dati Israele, miocardite dopo vaccino evento raro

2 casi ogni 100 mila dosi. Quasi tutti lievi e senza strascichi

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 02 DIC - Le miocarditi dopo la vaccinazione contro Covid-19 sono eventi rari e, nella maggioranza dei casi, lievi. La conferma arriva da uno studio israeliano pubblicato sul New England Journal of Medicine che ha analizzato i dati di 2,5 milioni di persone che hanno ricevuto il vaccino Pfizer-BioNTec tra dicembre 2020 e maggio 2021. In questa popolazione i ricercatori hanno rilevato 54 casi di miocarditi, pari a 2,13 casi ogni 100 mila dosi somministrate.
    Lo studio ha osservato che la quasi totalità delle miocarditi (il 94%) si è verificata in maschi, specie nella fascia di età al di sotto dei 29 anni. In questa specifica categoria l'incidenza è risultata essere di 10,69 casi ogni 100 mila dosi somministrate. Più bassa invece nella popolazione degli ultra-trentenni in cui si sono verificati 1,13 casi ogni 100 mila somministrazioni. L'83% delle miocarditi ha riguardato persone che non presentavano precedenti problemi di salute, mentre il segnale di allarme, per 4 pazienti su 5 era dolore al petto, che è comparso più spesso nei 3-5 giorni seguenti alla seconda dose di vaccino.
    La ricerca si basa sull'analisi delle cartelle cliniche elettroniche di un provider sanitario israeliano; ciò ha consentito di ottenere molti dettagli sulle caratteristiche cliniche delle miocarditi. Dei 54 casi censiti, 41 sono stati classificati come 'di lieve gravità', 12 di 'gravità intermedia' e 1 miocardite è stata classificata come 'fulminante'. Tutti sono guariti, anche il caso più grave che si è verificato in una una persona con poco più di 20 anni: dopo un ricovero di circa tre settimane, è stato dimesso e, alle visite successive, non presentava segni di scompenso cardiaco. Lo studio ha riscontrato anche un decesso: un ultraottantenne con altri problemi di salute morto per cause non note dopo che aveva lasciato l'ospedale contro il parere dei medici. Non è stata disposta l'autopsia, pertanto non è chiaro se la morte sia correlata alla vaccinazione. (ANSA).
   

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