(ANSA) - MILANO, 04 MAR - Una corretta idratazione aiuta a
mantenere i denti sani ed è un supporto ulteriore alla corrette
igiene orale.
Il motivo è che contribuisce alla pulizia di tutta la bocca
rimuovendo eventuali residui di cibo, batteri, zuccheri o acidi,
capaci di generare potenziali problematiche a denti e gengive.
E' in grado infatti di ristabilire il ph della bocca, alterato
dai cibi ingeriti. E poi è anche un antidoto alla secchezza
orale, l'alitosi e anche l'idratazione gengivale.
"Sono numerosi gli alimenti e le bevande, che ingeriamo ogni
giorno, capaci di danneggiare i nostri denti. Per esempio -
spiega Umberto Solimene, dell'Università degli Studi di Milano,
ed esperto dell'Osservatorio Sanpellegrino - sostanze come
caffè, bevande con coloranti o il fumo, possono contribuire
all'ingiallimento o all'erosione dello smalto". E "bere la
giusta quantità di acqua può aiutarci nella prevenzione di tali
danni. Oltre a garantire una maggiore pulizia nella cavità,
l'acqua - aggiunge -, contenendo sostanze come calcio e fluoro,
favorisce un sano sviluppo dei denti e il rafforzamento dello
smalto (costituito al 96% da calcio). Questi due elementi hanno,
inoltre, un ruolo fondamentale nella prevenzione delle carie,
basta assumerne la corretta quantità, che può variare in base a
età e condizioni fisiologiche: circa 0,5 - 1,5 grammi di calcio
e 0,7 mg/l di fluoro. L'acqua è in grado di rispondere
prontamente a questo fabbisogno. Per esempio, anche solo
bevendone 1,5l, è possibile assumere oltre il 30% del fabbisogno
di calcio giornaliero" . (ANSA).