Sensibilità specifiche, legate a diversi temi che ruotano attorno al tumore al seno, che hanno collaborato con una visione comune: promuovere il migliore percorso possibile, dalla prevenzione al post cura, per le donne. Sono quelle delle associazioni che hanno collaborato al policy paper sul tumore al seno presentato a Roma: Andos onlus, Europa Donna Italia, IncontraDonna Onlus e Salute Donna Onlus. “È stato un lavoro corale- evidenzia Anna Costato di Salute Donna Onlus- penso che il documento sia importante anche perché cade in un momento favorevole, in cui arriveranno dei fondi da spendere anche in sanità”. Le associazioni per Costato hanno fatto in modo certosino “una lista della spesa. Cosa serve davvero a chi e’ malato di carcinoma mammario. Le criticità grosse sono relative a una disparità storica tra Nord e sud:dobbiamo riuscire ad abbatterla”. “Partecipare all’ iniziativa e’ stato importante - aggiunge Flori Degrassi di Andos- dal punto di vista delle associazioni che stringono un patto sempre più forte tra loro e per quanto riguarda l’impegno della Fondazione per la Sussidiarietà (che ha realizzato il documento in collaborazione con Novartis ), perché guardato con una ‘lente’ anche sociale il tumore della mammella passa da un punto di vista solo sanitario a un ambito rilevante, quello della vita delle persone”. ”Il documento -aggiunge Rosanna D’Antona per Europa Donna Italia- propone tre o quattro percorsi diversi e ha chiamato in causa diverse associazioni.Noi di Europa Donna in particolare abbiamo fatto un lunghissimo percorso dal 2014 nella battaglia per le Breast Unit, per far si che ci sia equità nella cura al Nord, Centro e Sud. Chiediamo in questo policy paper che venga accelerato, completato, il percorso”. Un altro cavallo di battaglia più recente sono i test genomici che in base al tipo di tumore possono dire se è necessario fare la chemio. Nella maggiore collaborazione tra le associazioni, per Adriana Bonifacino di IncontraDonna Onlus ”il Covid ha aiutato.Insieme abbiamo capito che facciamo più massa critica. Abbiamo ad esempio ottenuto la giornata per il tumore metastatico del seno, che quest’anno per la prima volta con il ministro Speranza celebreremo a Roma il 13 ottobre”.
In collaborazione con:
Novartis