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La plastica,da ‘materiale delle meraviglie’ a problema

Come ridurne il consumo con semplici gesti

Roma ANSAcom

Scrittore, surfista e fondatore del Beach Clean Network, ecologista e attivista, Martin Dorey, nelle librerie italiane con Basta scuse sui rifiuti!Perché dovete ridurre i vostri rifiuti e perché dovete farlo adesso", nel 2019 ha pubblicato un altro volume con Aboca edizioni, Basta Plastica, cui aiuta i lettori a controllare il consumo di plastica. Il volume prende le mosse dalla considerazione che quando fu inventata più di cento anni fa, la plastica fu presentata al mondo come il 'materiale delle meraviglie'. In effetti, negli anni ha risolto moltissimi problemi. Ora, però, ce ne sta ponendo uno del tutto nuovo: il suo smaltimento. La stima è che nel 2050 negli oceani ci sarà più plastica che pesci. Una minaccia concreta per la fauna marina e non solo. Le microplastiche ingerite dai pesci, infatti, possono risalire la catena alimentare fino a noi. È vitale, quindi, risolvere il problema all'origine riducendo al minimo il suo consumo. Grazie alle sue "soluzioni in 2 minuti"l'autore spiega come con facili accorgimenti da mettere in atto a casa e al lavoro, con i figli o con gli amici, possiamo davvero cambiare le cose.Evitare l'uso di oggetti superflui come le cannucce, sostituire le posate usa e getta con quelle di metallo e i sacchetti della spesa con borse di cotone, optare per prodotti sfusi o con meno imballaggio, passare dall'acqua in bottiglia a quella del rubinetto sono alcune delle azioni che, senza troppa fatica, riducono il consumo di plastica. Piccoli cambiamenti che possono fare la differenza.

In collaborazione con:
Aboca

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