/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità Veneto: ecografia in 3D per genitori ipovedenti

Sanità Veneto: ecografia in 3D per genitori ipovedenti

Novità all'Ulss 2: permette di toccare volto del futuro figlio

TREVISO, 29 maggio 2024, 18:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ecografia ostetrica ha fatto passi da gigante, arrivando a ottenere un'alta definizione dell'immagine del feto, colorata e tridimensionale.
    L'innovazione più recente, proposta dell'Ulss 2 trevigiana, si spinge oltre: si tratta di un sistema che trasforma l'immagine ecografica in un plastico a tre dimensioni e permette a genitori ipovedenti di vivere un'esperienza sensoriale, toccando la forma del volto del futuro figlio.
    L'idea è venuta alcuni anni fa al dottor Alberto Rossi, responsabile della Diagnostica Prenatale dell'Ostetricia e Ginecologia di Conegliano e di Montebelluna, ispirata agli studi sulle malformazioni cardiache che utilizzavano plastici di cuori in 3D. La procedura consiste nel collegare una stampante tridimensionale al sistema che consente la realizzazione delle immagini fetali ottenute dall'ecografia, passando quindi dalle immagini a modelli reali e concreti al tatto. La realizzazione gratuita di volti fetali viene realizzata da una ditta specializzata, ed è possibile grazie a una donazione effettuata dal Rotary Treviso.
    Secondo studi recenti, l'ecografia tridimensionale sembra avere una capacità maggiore rispetto a quella tradizionale nell'incrementare il legame tra la madre e il bimbo, perché indurrebbe la donna a cambiare il proprio stile di vita dopo aver visto l'immagine, ad esempio migliorando la dieta e interrompendo attività dannose per feto, quali il fumo o l'assunzione di alcool.
    "Quest'iniziativa intrapresa dal dottor Rossi viene realizzata in pochi ospedali italiani - spiega il direttore generale dell'Ulss 2, Francesco Benazzi -, ed è importante quindi ricordare che esiste, perché fornisce un importante contributo all'umanizzazione del percorso nascita".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza