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Melanoma, individuati meccanismi di resistenza ai farmaci

Melanoma, individuati meccanismi di resistenza ai farmaci

Studio ricercatori Iss-Idi pubblicato su Biomedicines

ROMA, 19 gennaio 2021, 13:09

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Pubblicato su Biomedicines uno studio che ha individuato e descritto nuovi meccanismi che spiegano, almeno in parte, il grave problema della resistenza ai farmaci nel melanoma, la forma più letale di cancro della pelle, il cui tasso di incidenza è in rapido aumento. La ricerca è di un gruppo di ricercatori dell'Istituto superiore di Sanità, in collaborazione con i colleghi dell'IDI-IRCCS e del Campus Biomedico di Roma ed è stata pubblicata sul sito dell'Iss.
    "Nonostante i recenti progressi delle nuove opzioni terapeutiche ne abbiano significativamente modificato l'esito clinico - dice Francesco Facchiano che ha coordinato lo studio - sono sempre molto frequenti i melanomi cutanei resistenti agli inibitori della proteina BRAF (BRAFi), una chinasi che risulta mutata in circa il 50% del totale dei casi di melanoma, e diverse evidenze suggeriscono che i cambiamenti nel microambiente tumorale giochino un ruolo fondamentale nei meccanismi di resistenza acquisiti".
    Gli studiosi, partendo da dati ottenuti in vitro con cellule tumorali e confermati su campioni biologici di pazienti, hanno focalizzato l'attenzione sull'insieme delle proteine secrete (secretoma) dalle cellule del melanoma resistenti al vemurafenib, un farmaco antitumorale noto inibitore della proteina BRAF.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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