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In 41 milioni con la gotta nel mondo, casi in aumento

In 41 milioni con la gotta nel mondo, casi in aumento

Lo rivela studio pubblicato su rivista Arthritis Rheumatology

ROMA, 06 agosto 2020, 12:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La gotta, con oltre 41 milioni di malati nel mondo, è una condizione in forte aumento nel mondo dal 1990 ad oggi (+5,5% casi). Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Arthritis & Rheumatology che ha confrontato i dati relativi agli anni 1990 e 2017.

La gotta è una malattia infiammatoria dovuta alla deposizione di cristalli di acido urico, legata all'eccesso della sostanza nel sangue, che si manifesta in genere con rapida comparsa di dolore, arrossamento e gonfiore articolare. Diffusa soprattutto tra gli uomini, la gotta è legata molto agli stili di vita, al sovrappeso, all'alimentazione; l'accumulo di acido urico è infatti favorito da cibi come birra e carne rossa.

L'analisi condotta ha mostrato che i pazienti nel mondo sono almeno 41 milioni e 200 mila, con 92 nuovi casi l'anno ogni 100 mila persone. Rispetto al 1990 l'aumento dei casi è stato di almeno il 5,5%.

"Il peso sanitario di questa condizione è destinato ulteriormente ad aumentare - spiega l'autrice del lavoro Emma Smith, della University of Sydney, in Australia - via via che la popolazione mondiale invecchia".

"Tentativi di ridurre l'esordio della malattia e il carico futuro collegato alla gotta - conclude - richiedono una maggiore consapevolezza dei fattori di rischio, la diagnosi precoce, terapie adeguate".

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