Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pronto un nuovo test per fotografare come il tumore muta

Pronto un nuovo test per fotografare come il tumore muta

Verso selezione pazienti per cure immunoterapia personalizzate

ROMA, 24 maggio 2018, 16:54

Redazione ANSA

ANSACheck

Una cellula del tumore del seno (fonte: Bruce Wetzel e Harry Schaefer, NCI-NIH) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una cellula del tumore del seno (fonte: Bruce Wetzel e Harry Schaefer, NCI-NIH) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una cellula del tumore del seno (fonte: Bruce Wetzel e Harry Schaefer, NCI-NIH) - RIPRODUZIONE RISERVATA

'Fotografare' le alterazioni molecolari del tumore per dare a ciascun paziente l'immunoterapia - mirata a risvegliare il sistema immunitario contro il cancro - più giusta e personalizzata. È il risultato che può essere raggiunto grazie a un nuovo test, presentato oggi, che misura il numero di mutazioni nel tumore. Si chiama Tumor Mutational Burden (TMB), cioè carico mutazionale del tumore, e rappresenta una nuova frontiera nella lotta al cancro.
    "Il TMB, che sarà disponibile entro alcuni mesi, rientra nel concetto di medicina di precisione - spiega Nicola Normanno, direttore Dipartimento Ricerca Traslazionale dell'Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli -. È uno strumento prezioso perché può permettere di identificare i pazienti che potrebbero rispondere alla immunoterapia. Studi recenti infatti hanno dimostrato che questo tipo di trattamento è più efficace nei tumori con un alto numero di mutazioni". Le neoplasie con un TMB elevato sono soprattutto quelle del polmone, vescica, gastrointestinali e il melanoma. La validità di questo nuovo test biomarcatore è stata dimostrata nello studio di fase III CheckMate-227: "I risultati positivi dello studio stabiliscono il potenziale di TMB come importante biomarcatore predittivo per la selezione dei pazienti candidabili al trattamento di combinazione con due molecole immunoterapiche, nivolumab e ipilimumab, nel tumore del polmone non a piccole cellule avanzato", afferma Federico Cappuzzo, Direttore Dipartimento Oncoematologia dell'Ausl Romagna.
    Significativi i risultati: il tasso di sopravvivenza libera da progressione della malattia a un anno era più del triplo con la combinazione immunoterapica (43%) rispetto alla chemioterapia (13%). Ci stiamo cioè avvicinando alla "concreta possibilità di abbandonare la chemioterapia nel trattamento di molte persone, pari a circa il 40%, colpite da questa neoplasia in fase avanzata. Sicuramente - conclude Cappuzzo - un grande vantaggio per i pazienti". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza