Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gastroenterologi, no all'abuso di controlli specialistici

Gastroenterologi, no all'abuso di controlli specialistici

Documento associazione Aigo a convegno Bologna, le 5 linee guida

BOLOGNA, 30 marzo 2017, 11:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le malattie dell'apparato digerente sono la seconda causa di ospedalizzazione in Italia e rappresentano il 10% di tutti i ricoveri per patologie acute. I gastroenterologi di Aigo (Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri) raccomandano a specialisti, medici e pazienti di non eseguire al di fuori della campagna di screening del tumore del colon retto la ricerca del sangue occulto nelle feci. Seguire poi le raccomandazioni del gastroenterologo per i controlli successivi a una colonscopia di prevenzione: non è necessario eseguirli più frequentemente perché sono definiti da linee guida nazionali e internazionali di riferimento e il medico specialista è la persona più preparata per consigliare il controllo più adeguato. Non eseguire gastroscopie di controllo in casi di malattia da reflusso gastroesofageo che non siano particolarmente gravi o a rischio di evoluzione neoplastica; non ripetere ecografie inutilmente negli angiomi epatici di piccole dimensioni, che sono lesioni benigne e senza rischi di evolversi in patologie più gravi; non assumere gastroprotettori, più correttamente chiamati farmaci inibitori della pompa protonica, quando si effettua una terapia con farmaci a base di cortisone e neppure per lungo periodo in presenza di disturbi digestivi modesti. L'Aigo ha messo a punto cinque raccomandazioni su esami diagnostici, trattamenti e procedure che, secondo le conoscenze scientifiche oggi disponibili, non apportano benefici significativi alla maggior parte dei pazienti ai quali sono prescritti ma possono, al contrario, esporli a rischi.
    Ecografia, colonscopia e gastroscopia, ricerca del sangue occulto nelle feci, farmaci che riducono la secrezione acida sono tratta di risorse importanti che hanno rivoluzionato la lotta alle malattie dell'apparato digerente, ma sono anche strumenti - rilevano gli specialisti - di cui oggi si rischia di abusare.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza