Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dieta durante chemio, pasti piccoli e frequenti

Dieta durante chemio, pasti piccoli e frequenti

Si a pane e patate, limitare latticini e caffeina

ROMA, 05 maggio 2022, 09:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Mai come quando si è in trattamento per il cancro il corpo ha bisogno di trarre dall'alimentazione forza e resistenza. La chemioterapia e la radioterapia sono salvavita, ma possono avere un impatto sul corpo e influenzare in modo significativo la dieta. Per questo serve mangiare assicurandosi di fare pasti magari piccoli ma frequenti, scegliere contro nausea e vomito cibi facilmente digeribili, ad esempio carboidrati raffinati come pane bianco e patate, alimenti che in ogni caso non siano troppo caldi o troppo freddi e limitare per evitare che la diarrea porti disidratazione latticini e caffè. Lo evidenziano in un approfondimento gli esperti della Mayo Clinic.

"La chemioterapia non uccide solo le cellule tumorali, ma può anche distruggere le quelle sane in rapida crescita -rileva Rose Prissel, dietista della Mayo Clinic- ciò può causare nausea o alterazioni dell'appetito, portando i pazienti a consumare meno calorie del necessario. Altri trattamenti possono causare secchezza delle fauci, diarrea o stitichezza. Fortunatamente, questi effetti collaterali possono essere ridotti o addirittura superati anche migliorando l'alimentazione durante il trattamento". Fare pasti piccoli e frequenti può aiutare ad evitare di sovraccaricare lo stomaco.

Contro disidratazione e diminuzione della produzione di saliva, che può portare a una fastidiosa secchezza delle fauci, è importante aumentare l'assunzione di liquidi e masticare gomme o succhiare caramelle o cubetti di ghiaccio per compensare.

"Altri effetti collaterali di alcuni trattamenti chemioterapici e radioterapici possono includere mal di gola o di bocca-aggiunge Prissel- ciò può rendere scomodo e doloroso mangiare e bere. Mangiare cibi caldi o freddi potrebbe irritare, quindi meglio optare per alimenti a temperatura moderata, leggeri o morbidi". Limitare i latticini, evitare la caffeina e mangiare cibi morbidi a basso contenuto di fibre, infine, può aiutare a evitare che la diarrea porti ad altri problemi, come una grave disidratazione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza