Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Disturbi alimentazione, codice lilla in pronto soccorso

Ministero, percorso specifico per accogliere i pazienti

Redazione ANSA ROMA

 I disturbi della nutrizione e dell'alimentazione sono uno dei più frequenti fenomeni sanitari, in particolare tra gli adolescenti e i giovani adulti.
    Per la potenziale gravità degli sviluppi che può avere una patologia non diagnosticata per tempo o non adeguatamente seguita e curata, un Tavolo di lavoro specifico coordinato dal ministero della Salute ha elaborato le "Raccomandazioni per interventi in Pronto Soccorso con un Codice Lilla" e le "Raccomandazioni per i familiari".
    Stando a quanto si legge in una nota del ministero, si tratta di un percorso specifico per aiutare gli operatori sanitari ad accogliere i pazienti in pronto soccorso e avviare da subito il giusto cammino terapeutico. Ma anche raccomandazioni specifiche ai familiari per renderli consapevoli delle forme di disagio, soprattutto iniziale e a volte nascosto, dei loro parenti, che può sfociare in gravi problemi sanitari.

 "La redazione dei documenti - si legge nel comunicato - è stata fortemente sollecitata sia dalle associazioni dei familiari sia dagli operatori sanitari che necessitano di strumenti pratici per un argomento in cui ancora oggi, purtroppo, esiste una estrema disomogeneità di cura e trattamento sull'intero territorio nazionale". Il documento "Interventi per l'accoglienza, il triage, la valutazione ed il trattamento del paziente con disturbi della nutrizione e dell'alimentazione-Raccomandazioni in pronto soccorso per un Codice Lilla", è stato redatto con taglio operativo per gli operatori del settore sanitario che si trovano in pronto soccorso a svolgere funzioni di triage, accoglienza, valutazione e trattamento di pazienti con DA. Le "Raccomandazioni per i familiari", invece, intendono aiutare i parenti dei pazienti affetti da DA, fornendo loro delle prime risposte su come riconoscere i sintomi dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione e aiutandoli a comprenderne la natura e a fornire un supporto pratico, soprattutto per la gestione dei pasti.
    

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA