Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Non c'è dieta migliore dell'altra, sì a sport e psicoterapia

Troppe fake news su alimentazione e integratori

Redazione ANSA ROMA

Non c'è una dieta migliore dell'altra. E l'uso di integratori non è raccomandato a tutti. Ci sono troppe fake news su diete, cibi e integratori: per questo la Fondazione Gimbe ha realizzato uno studio che fotografa questo settore e lo affronta partendo dalle evidenze scientifiche.
    L'analisi, spiega Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione, dimostra "che qualsiasi dieta bilanciata a ridotto contenuto di carboidrati o di grassi fa dimagrire, ma non è possibile raccomandarne nessuna in particolare, viste le esigue differenze tra i vari regimi dietetici". Un maggiore effetto dimagrante lo si può ottenere però grazie all'aggiunta di una terapia cognitivo-comportamentale e dell'esercizio fisico. Dallo studio della Gimbe emerge come gli studi su integratori di vitamine e minerali non dimostrino evidenti benefici per la prevenzione di patologie cardiovascolari e tumori, evidenziando addirittura maggiori rischi per alcuni micronutrienti. Ecco perché, precisa Cartabellotta, "l'utilizzo di integratori multivitaminici e multimineralici non è raccomandato per la popolazione generale e nemmeno in gravidanza; al contrario, è di provata efficacia l'assunzione mirata di specifici integratori in alcune fasi della vita (gravidanza, neonati, ultracinquantenni) e in sottogruppi a rischio nei quali il fabbisogno nutrizionale non può essere soddisfatto con la sola dieta". Restano troppi i luoghi comuni e le fake news sulle scienze dell'alimentazione. Qui, conclude Cartabellotta, "si generano continuamente credenze basate su congetture, aneddoti e intuizioni piuttosto che su evidenze scientifiche, peraltro poco robuste e influenzate da conflitti di interesse che, condizionando l'integrità della ricerca, minano la fiducia dei cittadini nei confronti del metodo scientifico".
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA