Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il 2018 sarà l’anno del semaforo con il contasecondi

Indicatore luminoso renderà circolazione più sicura

Redazione ANSA

ROMA - Nel 2018 potremmo assistere alla comparsa dei contasecondi su molti semafori delle strade italiane. Dal 19 dicembre 2017, infatti, sono in vigore le disposizioni previste dal Decreto del 27 aprile 2017 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che finalmente regolano l'omologazione e l'installazione dei cosiddetti sistemi "countdown", introdotti nel lontano 2010 con le modifiche al Codice della Strada previste dalla Legge 120.

Non si tratta, a dire il vero, di una novità assoluta perché alcuni di questi dispositivi sono in sperimentazione da quattro anni, in varie città: quelli non rispondenti alla normativa approvata dovranno essere adeguati alle regole che prevedono l'indicatore del tempo sopra il rosso. I contasecondi sono una realtà già in diversi Paesi europei.

Si tratta di una soluzione tecnologica che migliora la sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti, mette al riparo questi ultimi da sanzioni elevate con sistemi automatici, imputabili a gialli troppo brevi, e può fornire anche un importante contributo a migliorare la qualità dell'aria nelle zone particolarmente trafficate. Il tempo rimanente di accensione del verde, per esempio, può essere di aiuto a chi deve decidere se iniziare ad attraversare un incrocio, in particolare pedoni o ciclisti. Chi si trova al volante o in sella a una moto avrà modo di rallentare per fermarsi per tempo, evitando di farsi sorprendere dall'arrivo del giallo, la cui durata è, purtroppo, sempre un'incognita.

E' il caso, in proposito, di ricordare che il Codice della Strada, al comma 10 dell'articolo 41 prevede che con il giallo "i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l'arresto (...), a meno che vi si trovino così prossimi (...) che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza (...)". Infine, i contasecondi potrebbero rivelarsi utili nella lotta allo smog e per velocizzare il traffico: con il rosso, per esempio, eviteranno che per eccessiva ansia gli automobilisti tolgano troppo in anticipo il piede dalla frizione, per riavviare il motore delle auto dotate di start&stop. Ai più distratti, invece, saranno d'aiuto a prepararsi per tempo a inserire la prima marcia per ripartire.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie