Preceduta dal grande rivale di Monaco, secondo la stessa sequenza che era stata fissata dagli organizzatori del Salone di Ginevra, Mercedes ha diffuso on-line la presentazione dei modelli che avrebbero dovuto essere esposti sotto le volte del Palexpo ginevrino e che sono invece diventati 'novità di primavera 2020'. A fare gli onori di casa il CEO del Gruppo Daimler Ola Kaellenius che ha ribadito come l'azienda, che agisce su base globale, non stia soffrendo per le ripercussioni del coronavirus sulla produzione e come - in ogni caso - la situazione venga ''monitorata e gestita giorno dopo giorno''.
Mercedes punta, per questo inizio d'anno, su un forte allargamento delle versioni Mild Hybrid a 48 Volt (MHEV) cioè alla elettrificazione dei motori benzina e diesel con il sistema di alternatore - starter integrato (ISG) di seconda generazione per ottenere una efficienza ancora più elevata e quindi il raggiungimento degli obiettivi sulle emissioni. L'ISG eroga fino a 15 kW di potenza e 180 Nm di coppia in più. Rientra in questo ambito il lancio, nella nuova generazione della Classe E - avvenuto oggi - delle motorizzazioni benzina a quattro cilindri (M 254) e sei cilindri in linea (M 256) di tutte le ultime innovazioni della gamma modulare di motori benzina e diesel a 4 e 6 cilindri. Tra queste figurano i il turbocompressore a gas di scarico con turbina a segmenti e unione dei flussi - evoluzione della tecnologia twin scroll - per una risposta ancora più rapida del sistema di sovralimentazione, che è completato dal compressore elettrico supplementare. I nuovi diesel a quattro (OM 654) e sei cilindri (OM 656) propongono invece un sistema di post-trattamento dei gas di scarico ampliato che abbatte le emissioni a livelli infinitesimali. Sono presenti il catalizzatore ad accumulo di NOx in prossimità del motore, il filtro antipartcolato DPF, un primo catalizzatore SCR con iniezione di AdBlue e un secondo catalizzatore SCR supplementare nel sottoscocca. Anche nella nuova Classe E si amplia contemporaneamente l'offerta di versioni ibride plug-in benzina e diesel, così da offrire soluzioni ottimali a ogni esigenza di mobilità, anche su lungo raggio. Con la nuova gamma CLA e GLA EQ Power, presentata da Kaellenius nel corso della breve conferenza virtuale, Mercedes mette invece a disposizione dei clienti della fascia compatta lo stato dell'arte della tecnologia PHEV. Nuove vetture con motore 4 cilindri 1.4 che offrono - a fronte di una potenza complessiva di 218 Cv con 450 Nm di coppia massima - un'autonomia elettrica compresa fra 71 e 79 km (NEDC), con due sistemi di ricarica (CA 7,4 kW e CC 24 kW) e nessuna limitazione allo spazio per i bagagli. Per la prima volta in una Mercedes, il motore a combustione interna è avviato esclusivamente dal propulsore elettrico, con la scomparsa dello starter. Le prestazioni ambientali annunciate sono di tutto rispetto: per la GLA 250 e il consumo di carburante combinato è pari a 1,8-1,5 litri per 100 km, con emissioni di CO2 combinate peri a 42-38 g/km.