Sarà per la potenza, comunque strabiliante, di 1.677 Cv ma molto inferiore ai 2.300 della versione di punta. E sarà forse per la mancanza del caratteristico sound di un V8, ben diverso da quelli di un'unità a tre cilindri. Una cosa è certa: i clienti del costruttore svedese di hypercar Koenigsegg non potranno più acquistare la Gemera con il motore Tiny Friendly Giant da 2,0 litri che in combinazione con tre unità elettriche raggiungeva 1 Megawatt di potenza. E dovranno attendere la fine dell'anno per ordinare il sistema propulsivo LSTT con motore HV8 da 5,0 litri e l'unità elettrica a flusso radiale battezzata Dark Matter, nome appropriato visto che la potenza complessiva arriva, come citato, al valore record di 2.300 Cv.
La decisione di Koenigsegg è arrivata - riferisce il periodico Usa Robb Report - perché tutti i clienti (disposti a sborsare oltre 1,7 milioni di dollari) volevano un V8 sotto al cofano posteriore della Gemera. E non il 'piccolo' 2.0 biturbo a tre cilindri. Alcuni clienti intervistati dal magazine Usa (il più qualificato nel mondo del lusso) su questo tema hanno chiarito che 'di più è meglio'. Ed hanno chiarito che l'interesse si concentrerà quindi solo sulla nuova versione V8 da 2.300 Cv della Gemera.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA