Ritocchi di stile e novità tecnologiche sono l'elisir di lunga vita della seconda generazione dell'Audi Q7. Il secondo importante aggiornamento del modello, lanciato nel 2017 e sottoposto a un primo facelift nel 2019, ha aggiunto a un design più attuale, caratterizzato da proiettori a Led con firma luminosa personalizzabile, anche una serie di miglioramenti che mantengono la vettura al passo con i tempi e con l'offerta del resto della produzione dei Quattro anelli.
Insospettabilmente agile e confortevole tra le tortuose strade dell'isola d'Elba, quando equipaggiata con il nuovo retrotreno sterzante abbinato alle sospensioni a controllo elettronico, la ristilizzata Audi Q7 si riconosce al primo sguardo per la calandra single frame ottagonale di grandi dimensioni e per in nuovi proiettori, con quattro differenti opzioni per le luci diurne, selezionabili a piacimento dal guidatore. Al lancio commerciale in giugno, con prezzi che partono dai 77.000 euro delle mild hybrid V6 3.0 a benzina 55 Tfsi da 340 Cv e a gasolio 45 Tdi da 231 Cv, l'ammiraglia Suv della Casa tedesca si conferma una grande viaggiatrice, accogliente e appagante da condurre.
L'elettrificazione a 48 Volt della sua "power unit" ha permesso - sottolineano da Ingolstadt - di ridurne in media i consumi di 0,5 litri ogni 100 km, abbassandone per la turbodiesel "entry level" guidata in Toscana il dichiarato nel ciclo misto Wltp a 12,8 km/litro.
Nel nostro test di 450 km abbiamo consumato in media circa 10 km/litro, con due terzi del percorso in superstrada ed extraurbana, da Firenze a Piombino, e il restante tra le curve, le salite e le discese dell'Elba e il traffico di Firenze. Un valore interessante per un maxi Suv di 2.100 kg di peso (2.180 kg nella configurazione a 7 posti) e 5.072 mm di lunghezza.
Valore che ad andatura costante risulta di 16,2 km/litro ai 110 km/h, con il motore che in ottava marcia gira a soli 1.500 giri per arrivare a 19,3 km/litro a 90 km/h (1,500 giri, settima marcia).
Oltre alla griglia ridisegnata e più ampia, ai fanali di tipo Oled e ai proiettori Led Matrix HD con spot laser e luminosità degli abbaglianti raddoppiata, spiccano i nuovi dettagli di stile come le prese d'aria frontali maggiorate e i terminali di scarico di foggia inedita. Per le versioni S-Line gran parte delle cromature sono sostituite con elementi verniciati in nero che donano un carattere più deciso alla vettura.
Le opzionali sospensioni pneumatiche adattive, proposte anche in configurazione sport, permettono di variare sino a 90 mm l'altezza da terra della vettura: una soluzione utile quando si devono percorrere tratti in sterrato. Lo sterzo integrale con il retrotreno capace di girare per un massimo di 5 gradi, altro optional presente sull'esemplare provato, fa guadagnare alla Q7 agilità tra le curve strette e stabilità e precisione di conduzione nei curvoni veloci. Disponibili come extra anche il pacchetto Telaio Advanced con dispositivo di stabilizzazione antirollio attivo e al differenziale posteriore sportivo.
Quest'ultimo distribuisce in maniera differente la coppia motrice tra le ruote del medesimo asse, per assicurare la massima tenuta di strada e trazione anche nelle condizioni di guida più impegnative. Accessori che fanno salire il prezzo dell'ammiraglia dei Quattro anelli ma che ne esaltano le qualità dinamiche, permettendo, come riscontrato nel corso del test, di condurla anche in maniera sportiva, con sicurezza e un piacere di guida maggiore.
La gamma italiana della rinnovata Suv tedesca prevede una scelta tra sei motori, tutti abbinati alla trazione integrale permanente quattro con differenziale centrale autobloccante e al cambio automatico tiptronic a otto rapporti con convertitore di coppia. Le power-unit spaziano tra soluzioni a combustione interna convenzionali, ibride leggere a 48 Volt e plug -in con batterie ricaricabili alla colonnina. Si tratta della 3.0 Tdi Mhev 48V quattro tiptronic da 231 Cv (modello 45) e da 286 Cv (50), della 3.0 Tfsi Mhev 48V quattro tiptronic da 340 Cv (55), della 3.0 Tfsi-e quattro tiptronic plug-in da 394 Cv (55) o da 490 Cv (60). Queste due ultime vantano potenze incrementate rispettivamente di 13 e 28 Cv. Al vertice dell'offerta si conferma la SQ7 Tfsi V8 4.0 biturbo benzina da 507 Cv. Per le varianti plug-in da segnalare che la batteria agli ioni di litio di nuova generazione ha una capacità incrementata dai precedenti 14,4 kWh agli attuali 22 kWh, per un'autonomia in elettrico aumentata del 70% (grazie anche ad vari affinamenti tecnologici), per un massimo dichiarato di 84 km per rifornimento di energia.
Quattro gli allestimenti in listino: Q7, Business Advanced, S line edition, S line Plus, quest'ultimo disponibile solo per i modelli plug-in, SQ7 Tfsi e SQ7 Tfsi sport attitude.
Prezzi da 77.000 euro per le Q7 Tdi e Tfsi, da 82.900 euro per le Q7 plug-in e da 112.250 euro per le SQ7 Tfsi.
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