Svelata solamente qualche settimana fa da Dacia, la terza generazione di Duster punta sulla robustezza e l'essenzialità caratteristica del marchio, con l'introduzione per la prima volta in gamma della tecnologia ibrida, mild e full, che affianca la versione a Gpl.
L'inedita tecnologia permette di ottimizzare ancor più consumi ed emissioni, senza sacrificare prestazioni e il rapporto qualità prezzo con cui da tempo la casa del Gruppo Renault si è fatta apprezzare sul mercato. L'ibrido, nella versione mild hybrid 48V, è disponibile su Duster anche in abbinamento alla trazione integrale.
Due, sono le declinazioni di ibrido con le quali il nuovo Duster si propone, ovvero full hybrid e mild hybrid 48V. Nuovo Duster Hybrid 140 adotta una motorizzazione full hybrid che rappresenta il massimo dell'evoluzione tecnologica di questo tipo di powertrain ed ha debuttato nella gamma Dacia ad inizio 2023, sotto il cofano di Jogger.
La motorizzazione full hybrid arriva per la prima volta anche su Nuovo Duster ed è frutto della lunga esperienza di Group Renault in ambito di elettrificazione. Questa motorizzazione è costituita da un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri in grado di erogare 94 Cv e da due motori elettrici (uno principale da 49 Cv e uno secondario con funzione di starter/generatore ad alta tensione).
Nuovo Duster TCe 130 adotta invece la tecnologia mild hybrid e rappresenta un primo livello di elettrificazione. Si tratta di una tecnologia totalmente inedita per la gamma Dacia e coniuga un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione a ciclo Miller ad un sistema mild hybrid da 48V.
Se da sempre Duster si è fatto conoscere anche per le sue doti da offroad, anche questa terza generazione conferma la disponibilità della trazione 4x4. La versione a trazione integrale adotta la versione mild hybrid 48V in grado di erogare 130 Cv e, come anche nel caso della versione a trazione anteriore, adotta una trasmissione manuale a 6 rapporti.
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