Omoda e Jaecoo fa festa nel quartier generale di Wuhu, cittadina dell'entroterra meridionale cinese da tre milioni di abitanti sorta sulle rive del fiume Yangtze, e chiama a raccolta dealer, addetti del settore e rappresentanti da tutto il mondo, oltre ovviamente all'intera catena di comando.
Il marchio di casa Chery nato per l'export infatti, inizia a raccogliere consensi all'estero e approfitta dell'occasione per mostrare la gamma che si appresta ad approdare anche nei concessionari italiani.
Oltre a Omoda 5 con motore a benzina, già presente sul nostro mercato, abbiamo avuto l'occasione di vedere da vicino anche la versione full electric, Omoda5 EV, in arrivo a novembre.
Rispetto alla versione termica, da punto di vista estetico l'unica differenza è nell'anteriore dove la griglia del radiatore lascia qui spazio al vano d'accesso per la ricarica.
Il motore da 204 Cv e 340 Nm di coppia è dotata di una batteria al Litio Ferro Fosfato da 61 kWh con una autonomia nel circuito Wltp dioltre 400 km.
In arrivo nei primi mesi del 2025 anche Jaecoo 7 plug-in, il 'super ibrido' da oltre 300 kw che vuol far dimenticare la spina e che a Wuhu è stato festeggiato dopo un topur da 1.300 km in sette province cinesi compiticcoloo con un solo pieno di carburante ed energia. Una super prestazione resa possibile dal particolare schema del propulsore che vede un motore elettrico affiancato ad uno termico che funge anche da generatore.
Ma le novità non finiscono qui: allo studio anche l'arrivo in Italia di Jaecoo 6, un piccolo suv totalmente elettrico e dalle linee squadrate che potrebbe inserirsi in un mercato fecondo, per amanti dell'off-road ma anche di vetture che si fanno notare, il tutto a costi contenuti.
Assai probabile infine l'approdo sul nostro mercato di una ammiraglia, che potrebbe essere Jaecoo 8: un suv da 4,8 metri di lunghezza, mosso da un motore plugin da oltre 600 CV e dall'elevatissimo tasso tecnologico.
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