Dopo un inizio di anno positivo, il mercato del noleggio veicoli registra una significativa frenata nel terzo trimestre del 2024. È quanto rivela l'analisi condotta da Aniasa, l'Associazione che rappresenta la mobilità pay-per-use in Confindustria, in collaborazione con Dataforce.
Se il noleggio a lungo termine continua a risentire della contrazione delle vendite, anche il breve termine inizia a rallentare. Nonostante ciò, il comparto chiude con dati incoraggianti in alcune aree, come il noleggio di veicoli commerciali.
Nel dettaglio, l'analisi evidenzia un calo delle immatricolazioni del noleggio nel terzo trimestre 2024, con una quota di mercato che supera di poco il 28%. Il noleggio a lungo termine (-22,1%) e a breve termine (-19,9%) subiscono entrambi una contrazione significativa. Dopo i primi 9 mesi, il settore segna un -7%, con auto private in calo del 13% e veicoli commerciali in crescita del 19,3%.
Forte di una crescita nei primi sei mesi dell'anno, il breve termine ha iniziato a rallentare, mantenendo comunque una quota del 6,7%, mentre il lungo termine ha registrato un - 21,4%.
Complessivamente, il comparto noleggio copre il 28,1% del mercato. Nonostante la flessione, il 2024 si prevede in chiusura con oltre 1.350.000 veicoli in flotta. Un trend che è compensato dalla crescita dei veicoli commerciali e degli acquisti da parte degli operatori del breve termine.
"Il noleggio è indirizzato a chiudere il 2024 con un aumento della flotta veicoli, con oltre 1.350.000 unità in circolazione nel nostro Paese. Il trend negativo delle immatricolazioni è in parte compensato dal boom dei veicoli commerciali leggeri e dall'incremento degli acquisti degli operatori del breve termine -ha detto Alberto Viano, presidente Aniasa - . Un graduale riequilibrio verso tali valori, almeno sulle nuove vetture elettriche ed ibride, porterebbe a una significativa diffusione di queste nel parco nazionale (in tre anni 100.000 nuove vetture alla spina in più rispetto alle previsioni), oltretutto con un ritorno sull'investimento per l'Erario del 50%. Senza contare i vantaggi in termini di riduzione delle emissioni inquinanti e di sicurezza sulle nostre strade".
Nel lungo termine del terzo trimestre, la BMW X1 risulta essere il modello più richiesto, seguita da Volkswagen Tiguan, Kia Sportage, Volkswagen T-Roc e Alfa Romeo Tonale. Tra i veicoli commerciali, il Fiat Doblò mantiene il primato. Nel breve termine, la MG ZS guida la classifica, seguita da Audi A3, Ford Transit Custom, MG HS e Audi A4. Nel noleggio a lungo termine, le aziende continuano a dominare il mercato (85%), mentre i privati segnano una timida ripresa al 15%. Per alimentazione, il diesel torna a crescere nel terzo trimestre (44,3%), ma le ibride full sono l'unico segmento in netto aumento. Le auto elettriche restano stabili, con una market share del 6,3%.
Tra i veicoli commerciali leggeri, il diesel è predominante con il 91,6% nel terzo trimestre. Le auto a benzina nel noleggio a breve termine calano al 28,2%, mentre le auto elettriche raggiungono il 6%.
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