Assieme alla celebrazione dei 100
anni dall'effettuazione de 'La Croisière Noire che venne
organizzata nel 1924 da André Citroën per dimostrare
l'affidabilità delle sue auto in condizione estreme, scatta ora
'La Croisière Verte' che vedrà le piccole elettriche Ami
attraversare tutta l'Africa da Ouarzazate, in. Marocco fino a
Cape Town, in Sud Africa.
Una delle quattro Ami che saranno protagoniste de 'La
Croisière Verte' sarà esposta all'imminente edizione del Mondial
de l'Automobile di Parigi, e solo allora - in vista della
partenza del 28 ottobre - si potranno scoprire le modifiche e le
novità che caratterizzeranno il quadriciclo Ev di Citroen nella
versione gran raid.
Ovviamente l'Ami non è fatta per attraversare i deserti e per
la spedizione saranno infatti preparate dallo specialista Vaison
Sport, con sede a Torcy. Per superare il problema dei 75 km di
autonomia della Citroën Ami le auto saranno quindi dotate di
batterie aggiuntive e di pannelli fotovoltaici sul tetto.
Con questa modifica i veicoli de 'La Croisière Verte' potranno
così percorrere 200 km al giorno sfruttando l'energia catturata
da quaranta i moduli di pannelli solari (pieghevoli e
inclinabili) aggiunti all'Ami di serie.
Le vetture diventeranno anche monoposto. Il consueto sedile
del passeggero è stato rimosso per fare spazio alle dotazioni di
sicurezza e alle batterie aggiuntive. Anche le ruote e i
pneumatici sono stati cambiati per consentire alla Citroën Ami
di superare le condizioni spesso estreme delle regioni da
attraversare.
Ad accompagnare (anzi gestire) le auto in questa avventura di
14mila km ci saranno Eric Vigouroux (pilota vincitore del rally
del Marocco nel 2010); Alexandre Winocq copilota e meccanico
professionista; Antonia de Roissard anch'essa copilota ed
esperta di logistica. E infine Maarten Van Pel che torna da una
spedizione di 13 mesi in Africa al volante di una Skoda 100% a
batteria.
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