Dopo 26 anni un ritorno storico, quello della McLaren alla 24 Ore di Le Mans. Nel 1995 una McLaren F1 GTR si aggiudicò la vittoria assoluta alla 24 Ore di Le Mans, battendo una serie di prototipi di auto sportive più veloci ed entrando così nella storia. Ora, 26 anni dopo, - si legge sul sito motorauthority - McLaren fa finalmente ritorno al Circuit de la Sarthe, questa volta con la 720S GT3 Evo.
L'auto da corsa condivide molti componenti con la supercar 720S e con l'attuale 750S, evoluzione della 720S. Tra questi, telaio in fibra di carbonio e motore V-8 da 4,0 litri con doppia sovralimentazione. Il V-8 è stato sottoposto ad alcune modifiche per le gare ed è abbinato a un cambio sequenziale a 6 marce anziché all'automatico a doppia frizione a 7 marce delle vetture stradali. Anche l'aerodinamica e le sospensioni della vettura sono state modificate per le corse, stando a quanto dichiarato McLaren.
Tre esemplari della 720S GT3 Evo parteciperanno alla 24 Ore di Le Mans di questo fine settimana nella classe LMGT3, riservata alle vetture derivate da modelli di serie. Due delle vetture saranno schierate da United Autosports, che partecipa all'intera stagione 2024 del World Endurance Championship, il cui culmine è la gara di Le Mans. La terza vettura sarà schierata da Inception Racing. Tra i piloti confermati ci saranno James Cottingham, Nicolas Costa e Grégoire Saucy sulla vettura numero 59, numero di gara condiviso con la F1 GTR vincitrice nel 1995; Hiroshi Hamaguchi, Marino Sato e Nicolas Pino sulla vettura numero 95; e Brendan Iribe, Ollie Millroy e Frederik Schandorff sulla vettura numero 70. Contro le McLaren nella classe LMGT3 correranno auto basate su Aston Martin Vantage, Chevrolet Corvette Z06, Ferrari 296 GTB, Ford Mustang, Lamborghini Huracán, Lexus RC F e Porsche 911.
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