Ottimismo, sorrisi e la
consapevolezza di poter essere almeno la seconda forza del
Mondiale che sta per partire. In casa Ferrari è tornata la
speranza di poter rivedere la luce in Formula 1 dopo un lungo
periodo di buio dovuto non solo alla super Red Bull degli ultimi
anni ma anche ad una carenza di prestazioni non all'altezza con
il rango e il passato della scuderia Rossa dove il prossimo anno
approderà il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.
Miglior tempo di Carlos Sainz nel day-2 dei test e miglior
tempo di Charles Leclerc nella giornata conclusiva con la
Ferrari la più veloce nel precampionato in Bahrein e anche la
scuderia che ha percorso più chilometri a Sakhir (2257 in
totale) trovando le risposte che i tecnici di Maranello
cercavano. "Usciamo da questo test soddisfatti del lavoro fatto,
sia in termini di chilometraggio percorso, e alla conseguente
mole di dati raccolti, che dal punto di vista della
soddisfazione di Charles e Carlos - ha detto il team principal
della Ferrari, Frederic Vasseur - sono stati tre giorni
produttivi e privi di intoppi, che è ciò che prima di tutto si
desidera dai test, specie quando è l'unico prima del via della
stagione. Il nostro primo proposito era ottenere una SF-24
sincera nei comportamenti, poco sensibile al variare delle
condizioni esterne e che risultasse facile da guidare".
Rispetto alla SF-23, la SF-24 si è rivelata sin da subito una
vettura capace di mettere Charles Leclerc e Carlos Sainz nelle
condizioni di poter tenere con costanza e facilità un ritmo
sostenuto senza dover far fronte a cali improvvisi a livello di
gestione delle gomme.
"Quest'anno abbiamo un feeling migliore con la macchina - ha
detto il pilota monegasco della Ferrari - L'equilibrio è
abbastanza costante, è molto più facile dunque sviluppare su
questa base". Un punto di partenza fondamentale per poter
proseguire il piano di sviluppi in programma per aumentare il
potenziale della SF-24. "La vettura reagisce esattamente come
vogliamo ma - aggiunge Leclerc - è difficile giudicare il nostro
livello di competitività per il momento. Le sensazioni di certo
sono migliori di un anno fa: ora non resta che concentrarci sul
Gran Premio, non vedo l'ora di tornare in macchina la settimana
prossima".
Uno sguardo alla stagione che sta partire ed uno al futuro
con la grande novità di Hamilton al posto di Carlos Sainz il
prossimo anno. E molti tifosi della Ferrari sono già proiettati
con la mente al 2025. "Sono orgoglioso dei risultati ottenuti
con la Mercedes - ha detto Hamilton a Sakhir surante i test - ma
ho avuto la sensazione che fosse arrivato il momento di scrivere
un nuovo capitolo. Come tutti i piloti ho guardato Michael
Schumacher in gioventù, nel suo periodo di massimo splendore.
Pensavo a come sarebbe stato guidare in rosso un giorno. Ho
corso con Vasseur e abbiamo avuto un successo straordinario in
F3 e anche in GP2 - ha ricordato il futuro pilota Ferrari -
siamo sempre rimasti in contatto. Quando ha ottenuto il posto
alla Ferrari, sono stato felicissimo per lui. Credo che le
stelle si siano allineate e che non sarebbe successo senza di
lui. Quindi gli sono molto grato e sono davvero entusiasta del
lavoro che sta svolgendo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA