Sviluppo sostenibile e
inclusione. Sono due i grandi eventi che sanciscono la chiusura
dell'anno dell'Automobile Club Frosinone. Il primo, in materia
di ambiente e sviluppo sostenibile è quello che ha visto il
progetto 'Aci Frosinone, motore del cambiamento' ospite della
multinazionale ABB nello stabilimento ciociaro, uno dei più
avanzati al mondo per tecnologia e rispetto dell'ecosistema. Il
ciclo biennale di conferenze sugli obiettivi dell'Agenza Onu
2030 si è concluso con un incontro introdotto dal responsabile
Europeo degli stabilimenti ABB, Massimiliano Cifalitti,
affiancato dal presidente di Aci Frosinone, Maurizio Federico e
da relatori quali il docente universitario di UniCassino,
Tomasso e i due colleghi ingegneri della ABB, Gabriele Terenzio
e Massimo Amedoro. Nell'incontro, il 2 dicembre scorso, si è
parlato di 'Alimentazione elettrica e tecnologia: fattori chiave
della mobilità sostenibile'.
L'altro evento, questa volta in tema di inclusione, è quello del
16 dicembre, in cui ACI Frosinone, tramite la sua scuola di
guida Sicura 'SafetyDriveSchool' sotto il coordinamento di
Celestina Arduini, propone corsi di educazione stradale e
attività per persone con disabilità. Il kartodromo Valle del
Liri di Arce ospita l'iniziativa rivolta alle associazioni che
si occupano di disabilità, grazie ad un'idea di Tonino Di Cosimo
e Angelo Carlo Veneziano, i due titolari della ASD affiliata Aci
Frosinone, con il supporto tecnico della Fisaps (federazione
italiana sportiva automobilismo patenti speciali). La
federazione ha messo il proprio know-how a disposizione degli
istruttori della Safety Drive School che formeranno decine e
decine di ragazzi e ragazze seguiti dalle associazioni del
territorio: i Centri diurni Anffas di Fiuggi e della Ciociaria,
l'associazione Insieme Alatri odv, Anche noi Frosinone e
SuperAbile Project di Consalvi. L'evento è inserito nella
campagna nazionale di Aci #tuttonormale, contro gli stereotipi e
le discriminazioni verso le persone con disabilità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA