Tredici anni di successi per Dacia Duster che ora è quasi pronto a cambiare nuovamente pelle. Alla vigilia dell'arrivo della sua nuova evoluzione, che sarà svelata nei prossimi giorni, il Suv tuttofare della casa del Gruppo Renault celebra oltre un decennio in costante ascesa.
Dopo la nascita di Logan nel 2004, che ha aperto una nuova strada nel mondo dell'auto, nel 2010 nasceva infatti quello che sarebbe diventato uno dei modelli della casa più apprezzati nel mercato, compreso quello italiano, con l'intento di democratizzare i Suv.
La ricetta è stata chiara da subito: robustezza, essenzialità, spirito outdoor e il rapporto qualità prezzo. La possibilità della trazione 4x4 e dell'alimentazione a Gpl hanno fatto il resto, negli anni in cui il settore mondiale dei Suv era in piena crescita. Dal 2010, il successo di questo modello si conta con 2,2 milioni di unità vendute in tutto il mondo, di cui il 14% in Italia (circa 310mila).
La popolarità raggiunta da Duster è stata tale che nel corso degli anni è stato decretato come Suv più venduto in Europa a clienti privati. Già dalla sua nascita, Duster ha puntato su uno stile crossover e sulle dimensioni contenute, così come sulle linee semplici, l'abitabilità e una capacità di carico al vertice del segmento.
Nel 2013 un leggero restyling trasmette uno spirito più da Suv al modello, grazie a nuovi codolini passaruota e protezioni laterali in materiale grezzo, così da proteggere maggiormente la carrozzeria e dargli ancor più vocazione outdoor. Cambiano i gruppi ottici che adottano una diversa configurazione delle parabole e la calandra assume una connotazione più da offroad.
Nel 2017 arriva la seconda generazione, rivista in diversi particolari estetici e dal design più muscoloso, linea di cintura della scocca rialzata, finestrini rialzati al posteriore e una griglia dalla personalità riconoscibile. Completano il quadro i nuovi gruppi ottici anteriori (con firma luminosa a LED) e posteriori, squadrati e non più verticali.
Il restyling del 2021 introduce altre novità nei gruppi ottici, con nuova firma luminosa Y-shape e una gamma motori che annovera propulsori turbo benzina o Gpl e diesel, anche 4x4. Nel 2022 è la volta di un nuovo leggero restyling che permette a Duster di beneficiare della nuova immagine di marca con l'integrazione sulla calandra del nuovo logo Dacia Link.
La prossima tappa del 'viaggio' di Duster sarà quella fissata per i prossimi giorni, con l'arrivo della terza generazione del modello.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA