Alfa Romeo lascia dopo sei anni la
F1. Il Gran Premio di Abu Dhabi sarà l'ultimo: la C43 scenderà
in pista con Il numero 6 su tutta la livrea della monoposto per
celebrare i 6 anni di partnership con il marchio Sauber. Sulla
livrea la scritta 'Alfa Romeo nei nostri cuori' come tributo
che il team Sauber vuole dedicare al marchio e alla sua
squadra.
Il ritorno ai massimi livelli del motorsport, fortemente
voluto da Sergio Marchionne, era avvenuto nel 2018 dopo oltre 30
anni di assenza. "Le sei stagioni in F1 hanno contribuito al
rilancio dell'immagine del marchio Alfa Romeo e alla
divulgazione della sua avanguardia tecnologica. È con grande
emozione e riconoscenza che il marchio chiude dunque un altro
capitolo di storia sportiva nel motorsport, da sempre nel Dna
del brand.
Alfa Romeo ringrazia "tutti coloro che hanno condiviso
questi anni indimenticabili. Un pensiero speciale a Sergio
Marchionne, che ha fortemente voluto questo binomio, e che ha
supportato con determinazione la partnership nel 2018. Un
ringraziamento immenso ai piloti, in ordine temporale: Charles
Leclerc, Marcus Ericsson, Antonio Giovinazzi, Kimi Räikkönen,
Zhou Guanyu e Valtteri Bottas che in questi 6 anni hanno lottato
per la squadra".
"Alla fine di queste sei stagioni è tempo di bilanci. Per
Alfa Romeo questa avventura in F1 ha rappresentato una vetrina
internazionale di livello assoluto, oltre ad essere stata una
esperienza umana e sportiva profonda che ha supportato lo
sviluppo dei nostri prodotti con un eccellente ritorno sugli
investimenti, offrendo una potente piattaforma di marketing
strategico in tutto il mondo per Alfa Romeo. I benefici in
termini di visibilità rappresentano un benchmark per tutto il
gruppo Stellantis. Alfa Romeo ha la competizione nel proprio Dna
e tornerà ad appassionare i propri tifosi il prima possibile,
quando ci saranno le giuste condizioni", commenta Jean Philippe
Imparato, ceo di Alfa Romeo.
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