La Sezione di Polizia Stradale di
Caserta ha svolto un capillare controllo sulle principali
arterie che attraversano la provincia, intensificando i
pattugliamenti. Numerose le sanzioni al Codice della Strada
elevate, come avvenuto in occasione dei servizi svolti nella
città di Caserta nello scorso fine settimana. Diversi conducenti
di veicoli sono stati sottoposti ad accertamenti per verificare
l'abuso di sostanze alcoliche e, grazie alla collaborazione del
personale dell'Ufficio Sanitario della Questura di Caserta
abilitato all'utilizzo del "drogometro", è stata analizzata
anche l'assunzione di droghe e l'alterazione da sostanze
stupefacenti. Le attività, che proseguiranno anche nei prossimi
giorni, si inquadrano nel progetto europeo, cui l'Italia ha
aderito, del dimezzamento del numero di morti per incidentalità
stradale entro il 2030 ed azzeramento nel 2050. Dai dati ISTAT
riferiti al 2022, è stato evidenziato un andamento
dell'incidentalità regolare rispetto al precedente periodo, non
rilevando una diminuzione. Dai dati in possesso della Polizia di
Stato, inoltre, si evince che l'andamento nazionale per l'anno
2023 si conferma senza particolari variazioni, anche per la
provincia di Caserta. Da un focus sulle nuove generazioni,
emerge che la distrazione risulta essere la prima causa di
incidentalità, mentre la prima causa di morte per i giovani fino
a 24 anni è per incidente stradale. Alla luce di ciò, l'impegno
del comparto della Polizia Stradale continua ad essere sempre
più cospicuo, soprattutto con riguardo alle attività di
repressione delle condotte di guida in stato di alterazione.
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