Nel corso dell'incontro con il Sottosegretario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Massimo Bitonci, che si è svolto negli uffici del Ministero, l'Aniasa, associazione che rappresenta in Confindustria il settore dei servizi di mobilità, ha richiesto per voce del presidente Alberto Viano, che nel 2024 vengano riconosciuti per intero gli eco-incentivi non solo per coloro che acquistano un'automobile, ma anche per tutti quelli che la noleggiano.
Infatti, i rappresentanti Aniasa hanno posto in evidenza l'importanza di rivedere e riconsiderare la regolamentazione degli incentivi. Un'osservazione che nasce dai dati, i quali sottolineano come il mercato automotive, per quanto in recupero, rimane distante per oltre il 20% dai livelli pre-covid. Un contesto nel quale il noleggio rappresenta il principale canale d'acquisto per le vetture a basse emissioni o ad emissioni zero. Nello specifico, il 34% delle full electric ed il 54% delle ibride plug-in vengono immatricolate grazie al noleggio, anche se si evince un rallentamento verso i privati a causa della disparità di incentivi.
Per cui, l'obiettivo della proposta avanzata da Aniasa è quello di favorire una maggiore diffusione delle vetture a zero emissioni anche presso gli utilizzatori privati, sollevandoli dal rischio legato alla transizione tecnologica Non a caso l'associazione richiede di parificare gli incentivi tra il noleggio e le altre forme di acquisizione delle vetture. In questo modo verrebbe garantita una maggiore diffusione di veicoli sostenibili, che andrebbe a ripercuotersi in maniera positiva, nel prossimo futuro, anche sul mercato dell'usato.
Considerando che nelle prossime settimane andrà ridefinito il pacchetto incentivi, appare di buon auspicio l'interesse mostrato dal Sottosegretario Bitonci in merito ai temi affrontati nell'incontro.
"Il settore del noleggio veicoli - ha dichiarato Alberto Viano, presidente Aniasa - è oggi sempre più strategico per la mobilità nazionale di aziende, turisti e nei centri cittadini ed è un asset fondamentale per il mercato automotive, il riconoscimento integrale del beneficio anche per il noleggio può contribuire ad aumentare la diffusione dei veicoli a basse o zero emissioni, con evidenti benefici per l'ambiente e per la sicurezza sulle nostre strade".
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