La start-up italiana E-GAP in
vetrina a Bruxelles. Il servizio di ricarica rapida urbana per
veicoli elettrici - attivo in Italia, Francia, Germania e Spagna
-, ha portato nella capitale belga una dimostrazione di come
funzionano le sue colonnine mobili e on-demand innovative che
consentono di ricevere una ricarica veloce a domicilio
attraverso l'utilizzo di van elettrici. Il regolamento Ue
sulle infrastrutture per i carburanti alternativi (Afir),
approvato lo scorso luglio, "ci sta dando la possibilità di
promuovere la nostra soluzione off-grid", dopodiché "dobbiamo
entrare in contatto con le autorità locali e capire se c'è una
visione aperta per accelerare questo tipo di transizione", ha
detto il ceo di E-GAP, Luca Fontanelli. L'evento si è svolto
alla presenza anche dell'ambasciatore Stefano Verrecchia,
rappresentante permanente aggiunto dell'Italia presso l'Ue, che
ha sottolineato come il progetto di E-GAP vada "nella direzione
dell'autonomia strategica" auspicata da Bruxelles e, al tempo
stesso, mostri il "tipico pragmatismo italiano", che "anche
all'interno del Consiglio Ue chiediamo di rispettare". Nella
visione del capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento
europeo, Carlo Fidanza, è poi necessario "trovare le giuste
soluzioni con un approccio equilibrato e la collaborazione con
il settore privato è fondamentale" perché, ha spiegato
l'eurodeputato, un approccio calato dall'alto "può essere, in
molti casi, anti-industriale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA