L'Audi A3, in occasione del restyling, guarda da vicino il mondo dei Suv con la variante Allstreet, che si rivolge a chi vuole qualcosa in più di una compatta convenzionale senza passare, necessariamente, alle ruote alte. Esteticamente si nota una maggiore altezza da terra rispetto alle altre vetture della famiglia A3, precisamente di 3 cm; inoltre, la griglia frontale è ottagonale rispetto a quella esagonale delle altre A3, e il logo Audi ha una finitura nera tridimensionale. Non mancano elementi a contrasto con il vivace colore giallo pitone metallizzato dell'esemplare in prova, sia nei nei paraurti che nelle minigonne, e ci sono anche le barre sul tetto. Inoltre, gli elementi in silver nella parte bassa del frontale e della vista posteriore richiamano le protezioni dei veicoli da off-road. Completano il quadro la scritta Allstreet sui montanti centrali ed i cerchi specifici. Sempre di grande effetto le grafiche dei fari a matrice di LED che presentano 4 animazioni e 4 firme luminose diverse. L'abitacolo, spazioso per 4 persone, e con un bagaglio da 380 litri, strizza l'occhio alla sostenibilità con parte dei rivestimenti realizzati con plastica riciclata e viene impreziosito dall'utilizzo della microfibra dinamica ed attraverso nuove luci ambientali che offrono fino a 30 tonalità.
Davanti al guidatore ritroviamo il valido Virtual Cockpit da 10,25 pollici che ha fatto scuola per la sua capacità di offrire diverse configurazioni, tra cui quella che riduce i quadranti di strumentazione e contagiri per offrire la mappa del navigatore a tutto schermo. A proposito di schermi, nella parte centrale della plancia è presente quello del sistema d'infotainment da 10,1 pollici, non allineato con quello della strumentazione, che dialoga con gli smartphone attraverso Android Auto ed Apple CarPlay e può sfruttare anche l'assistente Amazon Alexa.
Inoltre, consente di scaricare da uno store delle applicazioni da utilizzare anche per un periodo di tempo concordato. Non manca la piastra di ricarica ad induzione per non rimanere mai con lo smartphone scarico. Infine, l'esemplare in prova era equipaggiato con un impianto audio Sonos che migliora l'esperienza d'ascolto durante la guida. Parlando di esperienza al volante, l'A3 Allstreet spicca per la sua maneggevolezza in città e per la sua precisione tra le curve, grazie al servosterzo progressivo, mentre le coperture dalla spalla ribassata della vettura in prova migliorano il comportamento dinamico nel misto offrendo il fianco a qualche reazione più secca nei percorsi urbani della capitale, dove le buche sono fin troppo presenti. Il motore 2.0 turbodiesel da 150 CV accoppiato alla trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti è garanzia di potenza, fluidità di marcia e consumi contenuti, come dimostrano le percorrenze che si avvicinano al dato dichiarato dei 20 km/l. Il cambio adesso non ha più la leva sporgente, ma un comando a filo con il tunnel centrale. Fluido nell'azione, in modalità dynamic rende i passaggi di marcia e le scalate più veloci. Gli aiuti alla guida consentono un'esperienza di viaggio sicura, grazie all'intervento puntuale ed alla capacità di riportare in maniera rapida l'auto in carreggiata, anche quando le linee di demarcazione non sono al massimo dell'evidenza. Rispetto ad un Suv ha un comportamento più affilato tra le curve e, in città, complici l'altezza da terra incrementata e le superfici vetrate ampie e regolari, non perde nulla, semmai guadagna in agilità. Insomma, è una compatta con spirito d'avventura da crossover, capace di unire il meglio dei due mondi. La versione 35 TDI Identity Contrast ha un listino che parte da 45.800 euro, e una dotazione già ricca, che include anche i fari anteriori a matrice di LED, ma l'esemplare provato, dotato di quasi tutte le integrazioni disponibili, supera di slancio i 50.000 euro. .
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