Anche JLR (cioè Jaguar Land Rover) si unisce al già lungo elenco di coloro che ritengono che il modello di agenzia di vendita ai clienti - in cui è il costruttore ad avere il rapporto con gli acquirenti mentre il concessionario incassa solo una percentuale - non sia per il momento accettabile.
Questo modello di vendita era nato dal desiderio delle Case automobilistiche di avvicinarsi al consumatore nel momento in cui il processo di acquisto sta diventando sempre più online .
Ma - scrive Autocar nel riferire la notizia - anche come un modo per controllare l'alto impatto sulla filiera che va dalla uscita dalla fabbrica fino al consumatore, stimato dagli analisti in circa il 30% del costo.
JLR ha ora informato la propria rete non passeranno più al modello di agenzia entro la fine dell'anno ma continueranno invece con una versione rinnovata del loro attuale mandato di vendita all'ingrosso.
Il passaggio al modello di agenzia avrebbe permesso a JLR di assumere il pieno controllo del processo di vendita dell'auto, sia online che negli showroom, concedendo ai concessionari - che sarebbero diventati agenti - una commissione fissa per ogni auto immatricolata.
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