/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fondo saudita cresce al 20,5% nell'azionariato Aston Martin

Fondo saudita cresce al 20,5% nell'azionariato Aston Martin

Operazione sosterrà cooperazione con Lucid per futuri modelli Ev

ROMA, 14 novembre 2023, 15:00

Redazione ANSA

ANSACheck

Fondo saudita cresce al 20,5% nell 'azionariato Aston Martin © ANSA/Aston Martin

Fondo saudita cresce al 20,5% nell 'azionariato Aston Martin © ANSA/Aston Martin
Fondo saudita cresce al 20,5% nell 'azionariato Aston Martin © ANSA/Aston Martin

Il baricentro di Aston Martin si sposta sempre più verso Ryad, come effetto della strategia dell'Arabia Saudita che punta a diversificare l'economia e ridurre la dipendenza dalle esportazioni di combustibili fossili.
Secondo quanto reso pubblico da una comunicazione alla Borsa di Londra la partecipazione del Fondo saudita per gli investimenti pubblici (Pif) è aumentata di 2,6 punti percentuali passando dal precedente 17,9% all'attuale 20,5%.
Con questa operazione, che è passata attraverso il costruttore californiano di vetture elettriche Lucid (controllato a sua volta dal Fondo saudita) il Pif si posiziona nella lista degli azionisti di Aston Martin davanti a Shufu Li presidente di Geely e con Lawrence Stroll - presidente di Aston Martin - che rimane principale azionista della Casa di Gaydon.
Lucid Group, il cui maggiore azionista è la Ayar Third Investment Company di Ryad ed quindi nella galassia delle partecipazioni saudite, ha firmato lo scorso giugno un accordo con Aston Martin per collaborare nella produzione di veicoli elettrici ad alte prestazioni a partire dal 2025.
L'accordo prevede una partnership tecnologica strategica a lungo termine che sosterrà Aston Martin nella strategia di elettrificazione attraverso l'integrazione di piattaforme a trazione sulle quattro ruote, di propulsori ad alte prestazioni e di batterie forniti da Lucid per un valore che viene stimato 'superiore a 450 milioni di dollari'.
Ricordiamo che nello scorso giugno Aston Martin e Mercedes-Benz avevano modificato - senza interromperlo - l'accordo di cooperazione strategica esistente e siglato nel 2020. In base a questa jv tecnologica la Stella a Tre Punte (che detiene un 9% circa delle azioni Aston Martin) rimarrà in vigore, comportando la fornitura di motori Ice e ibridi, oltre che di altre componenti high tech (come le piattaforme elettroniche) da parte di Amg.   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza