Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus: Marelli, accordo con sindacati per ripartenza

Ferrari, individuate migliori soluzioni per la tutela dei lavoratori

Redazione ANSA TORINO

È stato siglato oggi un accordo quadro con la Marelli sulle misure di sicurezza per contrastare la diffusione dell'epidemia di Covid-19. Con questa intesa - spiegano, in un comunicato, Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione Quadri - si valorizzano le esperienze condivise nelle unità produttive con i rappresentanti dei lavoratori e si predispone un complesso completo di tutele, per assicurare la massima protezione possibile quando riprenderà l'attività lavorativa, che comprendono la igienizzazione e la sanificazione degli ambienti, il mantenimento delle distanze di almeno un metro, la concessione del lavoro agile (smart working) a chi può lavorare da remoto, la dotazione di mascherine, la misurazione delle temperature prima di accedere al sito, tutele per i soggetti più vulnerabili per condizioni di salute, l'adozione di procedure finalizzate a evitare assembramenti nelle mense e negli spogliatoi, nonché nelle fasi di entrata e di uscita. Si stabilisce anche il principio della rotazione nel ricorso alla cassa integrazione. In ogni caso proseguirà il confronto in ciascuna unità produttiva. "Con questa importante intesa, Marelli e le organizzazioni sindacali confermano di condividere la massima e doverosa attenzione per la sicurezza dei lavoratori", sottolinea la nota.

"Abilitare al massimo il livello di sicurezza possibile il rientro sul posto di lavoro di tutti i nostri dipendenti – ha dichiarato Ermanno Ferrari, Presidente di Marelli Europe – era il nostro obiettivo primario e, grazie alla proficua collaborazione con le Organizzazioni Sindacali a livello locale e nazionale, siamo stati in grado di definire assieme le migliori soluzioni possibili per la tutela dei lavoratori e per ripartire prontamente, non appena il Governo darà il via libera alla ripresa delle attività in Italia. La salute e il benessere dei dipendenti, costituiscono un valore assoluto per l’azienda e sono la condizione necessaria e imprescindibile per abilitare qualsiasi ripresa operativa e garantire la continuità del business a servizio e supporto dei nostri clienti".

Sulla base di una presenza industriale a livello globale, in seguito all’iniziale diffondersi del contagio sul territorio cinese, Marelli - si legge in un comunicato dell'azienda - ha iniziato subito ad adottare misure per supportare e proteggere al meglio persone, clienti e comunità. In particolare sul territorio italiano, l’azienda si era subito attivata per implementare, d’intesa con le Organizzazioni Sindacali, tutte le misure atte a minimizzare i rischi di contagio nell’ambito dell’attività lavorativa in tutti i siti italiani, anche attraverso la tempestiva costituzione dei “Comitati Aziendali” in ogni sede - composti da rappresentanti dell’azienda stessa e da esponenti sindacali – come indicato dal Protocollo governativo del 14 marzo 2020. L’accordo quadro firmato oggi con le rappresentanze sindacali nazionali italiane sancisce quindi che - in seguito alla stretta osservanza delle linee guida governative inserite nel Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro e grazie alla condivisione delle esperienze maturate nei vari Comitati d’azienda nelle unità produttive – le attività messe in atto rappresentano un complesso di misure completo e ulteriormente rafforzato, in grado di assicurare il massimo livello di protezione possibile per tutti i dipendenti ed una pronta ripresa in sicurezza delle attività produttive. Nell’ambito delle numerose misure adottate, prima della riapertura degli impianti e degli uffici, verranno reiterate le operazioni di sanificazione di tutti gli ambienti già condotte nel mese di marzo, assieme al rinforzo dei cicli di pulizia quotidiani. E’ stata definita una procedura degli accessi ulteriormente rinforzata che prevede la misurazione della temperatura in entrata per tutti i dipendenti e anche per gli utenti esterni autorizzati ad accedere nei siti dell’azienda. A tutti i dipendenti a inizio turno verranno consegnate quotidianamente due mascherine chirurgiche. Oltre alla disponibilità di dispenser di liquido igienizzante/disinfettante in vari punti di tutti i comprensori di Marelli, in funzione della tipologia di lavoro svolto verranno messi a disposizione dei dipendenti vari strumenti per la pulizia della propria postazione operativa, come ad esempio prodotti specifici igienizzanti, guanti, fino ad arrivare, nei casi che lo richiedano, agli occhiali protettivi. Vengono inoltre ribadite tutte le misure atte a soddisfare l’esigenza di distanziamento sociale in tutti i luoghi comuni. Continuerà il programma di lavoro a distanza che, ove applicabile, abilita le persone coinvolte a svolgere il proprio lavoro da remoto, riducendo conseguentemente la concentrazione di persone nelle aree comuni degli stabilimenti, onde facilitare il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza. Sono stati riorganizzati i turni e i servizi relativi ai ristoranti aziendali, in modo da diminuire il flusso di persone presenti nello stesso momento negli spazi, distanziare le sedute e garantire un utilizzo sicuro di posate e condimenti. Riguardo le attività produttive, si continua ad applicare un’organizzazione dei processi modificata onde garantire il rispetto della distanza di sicurezza fra gli operatori. Ove ciò non fosse possibile in presenza di postazioni di lavoro particolari, verranno forniti gli adeguati dispositivi di protezione individuale, previsti dal protocollo governativo.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie