A Torino potrebbero essere disponibili da metà novembre i primi monopattini elettrici in sharing. La Giunta ha approvato la delibera con le linee guida per i servizi di mobilità condivisa, bici, tradizionali e a pedalata assistita, scooter, segway, monopattini elettrici. A breve sarà pubblicato l'avviso per le manifestazioni di interesse da parte degli operatori.
Fra gli adempimenti richiesti ai gestori c'è quello di fornire dati sulla gestione del servizio, l'attivazione di un call center sempre attivo e l'integrazione del servizio all'interno della piattaforma Maas destinando 5 euro per ogni mezzo rilasciato su strada al nuovo modello di mobilità che la città sta sperimentando.
Altra novità, rispetto ad altre città, il tetto massimo per i monopattini non definitivo, ossia fissato inizialmente in 500 mezzi per ogni operatore ma variabile in base all'effettivo utilizzo. I monopattini elettrici potranno circolare a una velocità massima di 20 km/h e solo su piste ciclabili e nelle zone 30 in attesa dell'avvio della Ztl 30. La delibera prevede un tavolo di lavoro con gli operatori dello sharing "così da monitorare il servizio - spiega l'assessora Maria Lapietra -, concordare azioni per il suo miglioramento e far fronte a eventuali criticità. L'obiettivo è ampliare sempre di più la mobilità condivisa e sostenibile".