ROMA - Il Giappone preme l'acceleratore sullo sviluppo della mobilità legata all'idrogeno. Sospinte dai favori della politica, undici grandi aziende del Paese hanno annunciato che collaboreranno per la realizzazione di una rete di stazioni di rifornimento, tra queste spiccano le Case automobilistiche Toyota, Nissan e Honda. Il progetto prevede da parte loro la realizzazione di una società che sarà di supporto strategico per la costruzione e lo sviluppo indipendente di nuovi impianti. Con le tre big nipponiche dell'auto hanno siglato la partnership JXTG Nippon Oil & Energy, Idemitsu Kosan, Iwatani Corporation, Tokyo Gas, Toho Gas, Air Liquide Japan, Toyota Tsusho Corporation e la Banca per lo sviluppo del Paese del Sol Levante.
Nella nota diffusa da Toyota viene chiarito: ''L'iniziativa parte da quanto previsto dal governo giapponese nella 'Roadmap strategica per l'idrogeno e le fuel cell' che stabilisce l'obiettivo di raggiungere, in Giappone, un totale di 160 stazioni di rifornimento e 40.000 vetture ad idrogeno entro il 2020''.