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Ducati torna a produrre un monocilindrico stradale

Ducati torna a produrre un monocilindrico stradale

Motore Superquadro Mono ha una cilindrata di 659 cm3

MILANO, 27 ottobre 2023, 10:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Ducati torna a produrre un monocilindrico stradale © ANSA/Ducati

Ducati torna a produrre un monocilindrico stradale © ANSA/Ducati
Ducati torna a produrre un monocilindrico stradale © ANSA/Ducati

A distanza di 30 anni dal Supermono 550, Ducati torna a produrre un monocilindrico stradale. Il nuovo arrivato nella famiglia di Borgo Panigale si chiama Superquadro Mono, ha una cilindrata di 659 cm3 ed è dotato di sistema Desmodromico.
    Questo monocilindrico, progettato scegliendo materiali e soluzioni raffinate per ogni componente, è stato disegnato partendo dal motore della Panigale 1299, il Superquadro da 1285 cm3, che rappresenta la massima evoluzione del bicilindrico stradale Ducati.
    Dal motore della Panigale il Superquadro Mono eredita il pistone da 116 mm di diametro, la conformazione della camera di combustione, le valvole di aspirazione in titanio da 46,8 mm di diametro, quelle di scarico in acciaio da 38,2 mm e il sistema Desmodromico.
    L'elevato rapporto tra alesaggio e corsa permette, grazie alla corsa contenutissima, di raggiungere regimi di rotazione tipici dei motori da competizione. Sul Superquadro Mono questo rapporto è pari a 1,86 ed è il più alto della categoria grazie ad una corsa di soli 62,4 mm.
    L'alesaggio record di 116 mm permette l'adozione di valvole di grande diametro a beneficio delle prestazioni, cosa che tuttavia non sarebbe possibile senza il sistema Desmodromico.
    Questo sistema, che Ducati utilizza anche sulle MotoGP, consente il superamento dei limiti imposti dalle molle valvola.
    Grazie a queste e altre soluzioni, il Superquadro Mono eroga una potenza massima di 77,5 Cv a 9.750 giri ed è capace di raggiungere i 10.250 giri/minuto, valori mai ottenuti da un monocilindrico stradale. La coppia, il cui valore massimo è di 6,4 kgm a 8.000 giri, è distribuita su una curva particolarmente estesa, determinando un'erogazione lineare e sfruttabile.
    Tutto ciò, rispettando i limiti dell'omologazione Euro 5. In configurazione racing con scarico Termignoni questo monocilindrico è in grado di raggiungere il valore di potenza massima di 85 Cv a 9.500 giri/minuto. Il Superquadro Mono sarà utilizzato anche in versione depotenziata su moto destinate ai possessori di patente A2.

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