I futuri modelli ibridi dei brand Hyundai e Kia saranno equipaggiati con la prima tecnologia di trasmissione Active Shift Control (ASC) - che ottimizza l'efficienza della trasmissione monitorando i cambi di rapporto 500 volte al secondo e controllando in maniera puntuale la distribuzione di potenza del propulsore ibrido per cambi marcia più rapidi - che è stata sviluppata da Hyundai Motor Group. La tecnologia ASC utilizza la potenza del motore elettrico per allineare la velocità di rotazione del cambio a quella dell'albero di trasmissione, gestendo l'output attraverso un software dedicato, sviluppato internamente da Hyundai Motor Group, applicato alla Hybrid Control Unit (HCU). Active Shift Control riduce così i tempi di cambiata del 30% con il risultato di passaggi di rapporto più rapidi e più fluidi. ''La tecnologia ASC che è la prima al mondo - ha dichiarato KyoungJoon Chang vice presidente e capo del gruppo Powertrain Control System di Hyundai Motor Group - integra nelle trasmissioni automatiche un controllo preciso dell'unità elettrica della sezione ibrida. Permetterà non solo di risparmiare carburante, ma donerà anche un'esperienza di guida più divertente per i nostri clienti''.
I veicoli ibridi convenzionali non hanno convertitori di coppia al fine di migliorare ulteriormente il risparmio di carburante poiché questi convertitori perdono energia durante il processo di trasmissione. Sebbene sia efficiente dal punto di vista dei consumi, tale sistema richiede anche tempi di cambio più lunghi per garantire passaggi di marcia più fluidi.
La tecnologia ASC permette al motore elettrico di prendere il controllo dei cambi marcia con una nuova logica software applicata alla Hybrid Control Unit (HCU), mitigandone le limitazioni attraverso tempi ridotti. La HCU monitora 500 volte al secondo la velocità di rotazione della trasmissione attraverso un sensore installato all'interno del motore elettrico, sincronizzandone la velocità di rotazione con quella del motore termico. Con la sincronizzazione, il tempo di cambiata si riduce del 30% (da 500 ms a 350 ms) garantendo migliori performance e maggiore efficienza, ma anche una maggiore durabilità della trasmissione grazie alla diminuzione delle forze di frizione.