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Matteo Bocelli, da Forte dei Marmi a Torino a "Tempo" di musica

Matteo Bocelli, da Forte dei Marmi a Torino a "Tempo" di musica

In auto all'ESC ascoltando Ed Sheeran, Blanco e Mahmood

FORTE DEI MARMI, 11 maggio 2022, 10:36

di Damiano Bolognini Cobianchi

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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L'esibizione al tramonto di Matteo con papà Andrea Bocelli, ieri sera sulla spiaggia del Bagno Alpemare di Forte dei Marmi in occasione della presentazione della '500 by Bocelli', è stata un'esperienza da far accapponare la pelle. Un duetto fuori programma, improvvisato nello stabilimento balneare di famiglia, con 'Fall on me', brano che su YouTube li ha visti insieme superare le 100 milioni di visualizzazioni. Brano che ha suggellato l'anteprima di 'Tempo', la canzone di Matteo protagonista a Torino come colonna sonora della campagna di lancio della nuova 500 La Prima by Bocelli, vettura ufficiale della 66esima edizione dell'Eurovision Song Contest, la manifestazione canora internazionale più seguita al mondo.

   

Musica e auto, quale il loro rapporto per Matteo Bocelli? "Ascolto musica da quando sono nella pancia di mia mamma. Negli anni l'auto è diventata un luogo di ascolto importante, soprattutto per noi che viaggiamo tanto e ci passiamo moltissimo tempo. E' importante avere un grande sistema audio e speriamo con questa 500 La Prima By Bocelli di regalare la migliore modalità d'ascolto a chi la guiderà".
    Un impianto hi-fi sviluppato con la consulenza di papà Andrea, esaltato dall'alimentazione elettrica...
    "Viaggiare in elettrico non emettendo nessun tipo di rumore, di fastidio, è un vantaggio sia per la musica sia, soprattutto, per l'ambiente e per chi vive nelle grandi città dove emissioni e inquinamento acustico sono fattori da non sottovalutare".
    Ventiquattro anni, nato a Forte dei Marmi, diplomatosi in pianoforte all'Istituto Superiore Boccherini di Lucca, Matteo oltre che colpire al cuore le teenager con la sua bellezza e far sognare tante madri di averlo come genero per l'educazione e la gentilezza, è un ragazzo che traspare sincerità e con un sorriso riesce a generare empatia anche negli sconosciuti. Lo incontriamo, poche ore prima che si metta in viaggio verso Torino, per presentare "Tempo" all'Eurovision Song Contest. Un viaggio che percorrerà in macchina, mezzo che per lui è qualcosa di speciale, perché "l'auto è anche un luogo di compagnia, soprattutto quando si viaggia con gli amici, con persone di famiglia. I momenti in macchina - sottolinea - molto spesso sono di spensieratezza".
    L'ideale, quindi, per distrarsi e sognare con la musica ma quale? "Ascolto sì l'opera, ma amo anche il pop e, soprattutto, Ed Sheeran, il mio artista preferito. In auto è lui uno dei più ascoltati da me".
    E oggi, percorrendo i 300 km verso Torino, cosa ascolterai? "Sicuramente Tempo ma anche Brividi che è il brano che rappresenta l'Italia all'Eurovision", cantato da Blanco e Mahmood. "Nella speranza che vada per il meglio per loro. Perché è una competizione, ma quando si parla di musica è anche un bel modo per farsi conoscere e far conoscere la nostra cultura nel mondo". 

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