Ha acquistato tre veicoli con banconote false acquistate sul web come mazzette da collezione. Ma l'uomo, un 63enne reggiano, è stato scoperto dai carabinieri che l'hanno denunciato per truffa e spendita di monete falsificate. Il raggiro si è consumato il 5 maggio scorso quando si è presentato sotto falso nome alla porta di un anziano mediatore di autovetture di Canossa, in provincia di Reggio Emilia. Si sono così accordati per la compravendita di due fuoristrada e di un autocarro per un importo complessivo di 11.100 euro, stipulato tramite scrittura privata. Dopo la firma ha pagato in contanti. Ma quando giorno dopo il venditore è andato ad effettuare il versamento in banca si è accorto della truffa. Da qui ha denunciato tutto in caserma. I militari hanno sequestrato i soldi contraffatti - che riportavano in origine segni identificativi di fac-simile poi abrasi e persino scritte in cinese - e hanno avviato le indagini che hanno portato all'identificazione del responsabile.