La crisi da coronavirus sembrava essere all'origine di un atto criminale, cioè la tentata distruzione di una splendida Ferrari GTC4Lusso che, a Chicago, è stata volontariamente travolta dall'autista di un gigantesco autoarticolato Volvo Truck serie VNL.
I media Usa avevano riportato la notizia riferendo che il dipendente di una ditta di trasporti, esasperato per il ritardo nei pagamenti dello stipendio, aveva deciso di vendicarsi distruggendo l'auto del titolare. Le immagini della Ferrari GTC4Lusso, schiacciata dal paraurti del Volvo VNL, hanno rapidamente fatto il giro del mondo, senza però attendere la conclusione delle indagini subito avviate dalla polizia di Chicago. Come riferiscono però i magazine specializzati Carscoops e TheDrive si è scoperto che il gesto - assolutamente deprecabile - non era legato al disagio di un dipendente, quanto piuttosto al gesto sconsiderato di un autista 'free lance' che aveva lavorato per quella ditta di trasporti per un solo giorno (lunedì 4 maggio) e per un solo viaggio da una località non precisata verso Chicago. E poichè c'erano stati problemi con le sue prestazioni e il comportamento generale (l'autista si era anche lamentato di aver dovuto guidare un camion non di ultima generazione) l'azienda gli aveva offerto solo un risarcimento per le spese sostenute e il volo di ritorno alla città di partenza. Nella sede della ditta di trasporti, nella periferia della metropoli dell'Illinois, si era concretizzata la vendetta: ''Ora vedrai cosa succede quando scherzi con me - avrebbe detto al proprietario dell'azienda, secondo quanto riferisce Carscoop - e dopo aver ottenuto la conferma che la Ferrari bianca era in effetti la sua vettura personale, è saltato al volante di un fiammante Volvo VNL (di ultimissima generazione!) lasciato nel piazzale dell'azienda e lo ha lanciato contro la Ferrari GTC4Lusso - valore oltre 250mila euro - con le conseguenze ben evidenziate dalle immagini.