Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mercedes, il nome è quello della figlia di un concessionario

Nel 1900 accordo tra Emil Jellinek e Daimler-Motoren-Gesellschaf

Redazione ANSA ROMA

La storia del nome Mercedes - diventato a 120 anni dalla fondazione dell'azienda uno dei marchi più celebri a livello globale - è davvero curiosa, perché legata a quello di una donna, la figlia di Emil Jellinek. Questi era un imprenditore e appassionato di automobili, che, nella consapevolezza dell'importanza di un marchio facile da ricordare, scelse appunto il nome della figlia Mercedes per commercializzare a Nizza le auto e i motori della Daimler-Motoren-Gesellschaft (DMG). L'accordo fu concluso nell'aprile del 1900, e - altro fatto curioso - il primo prodotto a portare questo nome non fu un'automobile, ma un motore che venne presentato appunto come Daimler-Mercedes. Il 22 dicembre del 1900, la Daimler-Motoren-Gesellschaft (DMG) consegnò la prima auto equipaggiata con il nuovo motore a Nizza: si trattava di una macchina da corsa da 35 Cv, che non era solo il modello più nuovo e più potente prodotto da DMG ma per le sue caratteristiche è diventato famoso come la prima automobile moderna. La Mercedes 35 PS era stata progettata per ottenere prestazioni, risparmio di peso e sicurezza, ed utilizzava un motore leggero ad alte prestazioni, disponeva di un telaio a passo lungo (i modelli precedenti erano dei quadricicli o delle carrozze motorizzate) e offriva i vantaggi di un baricentro basso. Queste proporzioni e il radiatore a nido d'ape integrato nella parte anteriore, conferivano alla prima Mercedes un aspetto completamente nuovo, davvero rivoluzionario. Gli esperti si resero immediatamente conto che questo veicolo segnava un profondo cambiamento nel campo dell'ingegneria automobilistica, tanto che Paul Meyan, membro fondatore e segretario generale dell'Automobile Club de France (A.C.F.) commentò: ''Siamo entrati nell'era del Mercédès''. Nel 1926 il marchio con il nome della figlia di Jellinek fu esteso a tutta la produzione di Mercedes-Benz, e da allora è rimasto invariato e si identifica con la più antica Casa costruttrice di auto di lusso al mondo.

Mercédès Jellinek era cresciuta in una famiglia ossessionata dalla tecnologia automobilistica: Emil Jellinek, che si divideva tra Baden (vicino a Vienna) e Nizza, e dal 1899 in poi aveva anche partecipato a gare automobilistiche sulla Costa Azzurra in auto Daimler ad alte prestazioni utilizzando - ben prima della nascita della marca automobilistica - lo pseudonimo di Monsieur Mercedes, cioè il nome della figlia che era nata nel 1889. La registrazione del marchio Mercedes, avvenne il 23 giugno 1902 e il riconoscimento legale fu concesso il 26 settembre dello stesso anno. Emil Jellinek fece un ulteriore passo avanti un anno dopo, e nel giugno 1903 ricevette il permesso di cambiare il suo nome in Jellinek-Mercedes. Allora commentò così la decisione: ''Questa probabilmente deve essere la prima volta che un padre porta il nome di sua figlia''.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie