E' stato inaugurato, a meno di tre mesi dal crollo, il viadotto 'Madonna del Monte', sulla carreggiata nord della A6 Savona-Torino, investito il 24 novembre 2019 da una imponente frana scesa dalla vicina collina.
La riapertura al traffico è prevista per domani alle 5. Al taglio del nastro era presente il ministro per le Infrastrutture Paola De Micheli con il governatore Giovanni Toti, il sindaco di Savona Caprioglio e i vertici di Autofiori, il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri e amministratori valbormidesi.
Il viadotto è crollato nel pomeriggio del 24 novembre e solo per un caso fortuito non ci sono stati morti o feriti. I mezzi che stavano sopraggiungendo vennero fermati da una guardia giurata, Daniele Cassol, di 56 anni, che bloccò la sua auto sull'orlo del precipizio e si mise in mezzo alla strada per fermare i mezzi che stavano sopraggiungendo. Tra questi un pullman con a bordo decine di persone. L'autostrada è rimasta chiusa due giorni perché la frana minacciava anche l'altra carreggiata. Il 26 novembre è stata riaperta la carreggiata sud, nel tratto compreso tra Millesimo e Savona e tra Altare e Savona.
Autofiori, ricostruzione è stata impresa
Ricostruire il viadotto Madonna del Monte sulla A6 crollato il 24 novembre per una frana "è stata una impresa eccezionale realizzata in tempi eccezionali". Lo ha detto l'amministratore delegato di Autofiori Bernardo Magrì nel corso dell'inaugurazione del nuovo viadotto gestito dalla società autostradale. "È un giorno molto importante e c'è molta soddisfazione ed emozione - ha detto -. Apriamo un'opera fondamentale per il territorio". Il manager ha sottolineato: "Abbiamo fatto il possibile per aprire questo ponte nel più breve tempo possibile. Abbiamo indubbiamente fatto un'impresa eccezionale. A soli cinque giorni dal crollo abbiamo aperto l'altra corsia a senso alternato".