Anche l'Isis, come molti colossi dell'automobile e dell'high tech, starebbe lavorando su veicoli a guida autonoma per disporre di una inedita e terribile modalità per realizzare attacchi terroristici nelle città occidentali. La notizia arriva dal sito britannico Express.uk che ha raccolto le dichiarazioni di Jamie Shea, vice segretario generale della Nato con responsabilità per la sicurezza che, in una conferenza a Londra, ha detto che ''gli estremisti islamici stanno usando la loro fabbrica di bombe di Raqqa per sviluppare queste tecnologie'', riferendosi alle auto a guida autonoma.
Shea ha anche affermato che l'Isis sta sfruttando le ''sue capacità tecnologiche'' per ''trasformare in qualcosa di spaventoso'' le auto senza guidatore.