Aumentano nel 2019 le nuove immatricolazioni di autobus mentre calano le prime iscrizioni relative ai mezzi pesanti, ovvero quelli con un peso totale a terra superiore a 16 tonnellate.
Secondo il Centro Studi Continental, che fa riferimento a dati Aci, nel 2019 le immatricolazioni di bus nel nostro Paese si sono attestate a 4.321, con una crescita del 31,3% rispetto al 2018 mentre quelle di mezzi pesanti per il trasporto merci sono state 19.605, con un calo del 30,7% rispetto all'anno precedente. In particolare, il rialzo della sezione bus arriva dopo il calo sostanziale messo a segno nel 2018, di contro invece la diminuzione delle immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto merci del 2019 segue ad un aumento registrato nel 2018.
A livello geografico invece, la regione in cui si è registrata la maggiore crescita relativa al settore degli autobus, nel 2019, è la Sardegna, passata da 8 immatricolazioni nel 2018 a 147 nel 2019 (+1.735,5%). Seguono la Sicilia (+325%) e l'Abruzzo (+300%). In graduatoria anche alcune regioni in cui le immatricolazioni di autobus sono calate, ad esempio Valle d'Aosta (-69,7%), Trentino Alto Adige (-58,5%) e Calabria (-45,4%). Nel comparto dei mezzi pesanti, invece, tutte le regioni presentano dati negativi: si va dal -16,3% fatto registrare dalla Sicilia al -63,4% della Valle d'Aosta.