Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Chi fuma in auto vede svalutato il suo usato fino 2.260 euro

Media calcolata da magazine Gb attraverso indagine su 6.000 casi

Redazione ANSA ROMA

ROMA - Chi continua a fumare in auto nonostante l'eliminazione, ormai generalizzata, dei posacenere e degli accendini a incandescenza tra le dotazioni di serie, crea inconsapevolmente un danno al proprio portafogli che, secondo il magazine Carbuyer che ha realizzato un indagine su questo tema, può arrivare a 2.000 sterline, cioè 2.260 euro. Questa cifra rappresenta infatti, secondo gli esperti interpellati dalla rivista, il deprezzamento aggiuntivo che caratterizza la valutazione come usato delle auto dei forti fumatori, coloro cioè che non rinunciano alla sigaretta anche quando sono al volante - o più raramente - sui sedili dei passeggeri e finiscono per danneggiare l'abitacolo e i diversi rivestimenti (tappeti, sedili, pannelli porta, cielo), non solo con la cenere ma anche con il tipico cattivo odore dell'ambiente dove si fuma. Carbuyer ha interpellato oltre 6.000 automobilisti e l'87% - una percentuale davvero elevata per una ricerca on-line - ha affermato che non acquisterebbe mai una vettura di seconda mano che sia stata di proprietà di un fumatore. Con oltre 30 milioni di auto in circolazione di Gran Bretagna e circa 7,6 milioni di persone che non rinunciano a fumare nei luoghi, come l'abitacolo della propria vettura, in cui questo 'vizio' è ancora tollerato, il magazine ha calcolato un danno per il valore del 'capitale' rappresentato dal deprezzamento delle quattro ruote che si aggira attorno a 9,6 miliardi di sterline, cioè 10,86 miliardi di euro. Come hanno sottolineato molti dei concessionari e degli specialisti in auto usate interpellati da Carbuyer, il ripristino di una vettura 'invasa' dal fumo e dalle tante altre sostanze emesse nella combustione della sigaretta è possibile, ma richiede interventi radicali - oltre che sulle tappezzerie anche sull'impianto di climatizzazione - che sono costosi, nell'ordine di diverse centinaia di sterline, e non danno sempre risultati certi.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie