Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Millennials, le nuove prospettive dopo un anno di pandemia

Millennials, le nuove prospettive dopo un anno di pandemia

Cambiamenti di stile alla ricerca di più qualità della vita, più natura

18 giugno 2021, 11:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Una giovane donna intenta a leggere foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una giovane donna intenta a leggere foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una giovane donna intenta a leggere foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

A più di un anno dall’inizio della pandemia, le esigenze dei lavoratori e degli studenti sono radicalmente cambiate. Entrambe le categorie sono state costrette a rivedere le proprie priorità a seguito del lockdown e smart-working e DAD hanno rivoluzionato gran parte delle loro abitudini.  A oltre un anno di distanza dal Covid, le esigenze lavorative e le abitudini domestiche di un’intera generazione sono state stravolte tanto da influire a loro volta sulle prospettive future. Cercare un nuovo inizio provando a cambiare lavoro, casa, ambiente, città, pianificare un viaggio, breve o lungo che sia, sta aiutando i Millennials a concentrarsi sempre più sulla qualità della vita, mettendo in secondo piano vecchie abitudini e sicurezze.
Housing Anywhere, la piattaforma di affitto di alloggi per studenti e giovani professionisti più grande al mondo, ha condotto un sondaggio online per evidenziare l’impatto che la pandemia ha avuto sulle abitudini dei Millenials (la generazioione dei nati tra il 1981 e il 1996). 
I dati dimostrano che circa il 71,5% degli intervistati non è più interessato a vivere nella stessa città in cui lavora o studia, preferendo di gran lunga pensare alla qualità della vita e ai servizi che altri luoghi, magari meno metropolitani, possono offrire.
La vita tra le mura di casa si è completamente trasformata: il 43% degli intervistati ha avvertito, per la prima volta, a causa del lockdown, la necessità di avere a disposizione spazi open-air e circondati dalla natura, rivalutando quindi la presenza di balconi, giardini e parchi nelle vicinanze. Parallelamente, la stessa percentuale di persone ha dichiarato di aver provato a rendere più vivibile la propria abitazione, adattandola alle nascenti esigenze. Solo una piccola parte degli intervistati, equivalente al 14%, sembra non aver avvertito alcun bisogno di cambiamento.
La dimensione casalinga è quindi diventata una priorità, tanto da portare molte persone a decidere di stravolgere i propri spazi abitativi, ma tante altre a cambiare radicalmente casa, spostandosi in altri quartieri o città più adatte alla new-normality. I dati raccolti da Housing Anywhere riflettono proprio questo desiderio di cambiamento, con il 71% dei rispondenti che dichiara di aver cambiato casa poiché aveva bisogno di spazi più grandi. Ma, nonostante la flessibilità data dallo smart working e della didattica a distanza, e nonostante il forte desiderio di spostarsi altrove, il 72% degli intervistati non ha avuto la possibilità di spostarsi dalla città di domicilio per brevi periodi di tempo, a causa dei termini di affitto imposti dai proprietari di casa o clausole contrattuali di disdetta troppo restrittive. D’altronde, è raro per la maggior parte degli italiani potersi permettere il costo di due affitti contemporaneamente.
I cambiamenti e le incertezze a cui siamo stati sottoposti nell’ultimo anno e mezzo hanno avuto un impatto forte anche sulle prospettive di vita dei Millennials coinvolti. Se da un lato il 43% ha dichiarato di sentirsi diverso da prima senza sapere bene come affrontare la vita con la nuova normalità, dall’altro, il 72% dei rispondenti ha mostrato impegno e volontà nel cambiare la propria situazione provando a trovare un nuovo lavoro o pianificando un cambio di direzione assoluto per riguadagnare tutto il tempo perduto in un anno di pandemia. Bisognerà quindi darsi da fare per riacquisire l’ottimismo perso e ricominciare la vita, ma il 29 % dei millennials è già sulla buona strada dichiarando la propria propensione a grandi e piccoli progetti di viaggio, incuranti del budget o delle limitazioni lavorative o di studio. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza